Basma, la 19enne pakistana scappata di casa 8 mesi fa, ha fatto rientro a Galliera Veneta smentendo le indiscrezioni sulla sua famiglia.
Basma, la giovane pakistana scomparsa a Padova, ha fatto rientro a casa ed ha smentito l’indiscrezione che parlava di un matrimonio combinato impostole dalla sua famiglia. La giovane 19enne ha trascorso ben otto lunghi mesi lontana dalla sua famiglia.
Dopo aver fatto rientro a Galliera Veneta, ha riabbracciato i suoi parenti. Ancora non si conosce il motivo della sua sparizione. È giunta però una dichiarazione da parte della 19enne pachistana che rassicura: “Non è successo per colpa dei miei genitori”.
La giovane smentisce le accuse nei confronti della famiglia
La 19enne Basma era scomparsa il 31 maggio scorso: oggi è giunta la notizia del suo rientro dalla sua famiglia a Padova. Durante un’intervista al Corriere del Veneto Basma ha assicurato: “Sto bene, sono felice”. Sono queste le dichiarazioni della giovane ragazza accompagnate da una sua foto insieme alla sua famiglia, mentre sorride. Poi la smentita circa il matrimonio combinato imposto dai genitori: “La verità è che mio padre non mi ha mai maltrattata né mi voleva costringere a un matrimoni combinato. E nessuno ha mai voluto impormi come vivere la mia vita”, rassicura.
La sua scomparsa risale al 31 maggio scorso, quando all’improvviso è uscita di casa e non ha più fatto rientro nell’abitazione dei genitori. Da quel momento si sono perse le tracce della giovane pakistana. In questa situazione anche il cugino della scomparsa aveva lanciato un appello sui social.
Gli inquirenti nel frattempo hanno dato il via alle indagini: i principali sospetto nella vicenda erano proprio i componenti della sua famiglia. Da lì sono nate tantissime indiscrezioni, secondo le quali la giovane Basma si sarebbe data alla fuga a causa della possessività del padre. Altre ancora supponevano che alla ragazza fosse stato imposto un matrimonio combinato, o ancora che fosse fuggita a causa della sua famiglia che non sopportava il suo stile di vita occidentalizzato.
L’interrogatorio nei confronti del padre
Durante il corso delle indagini i carabinieri hanno condotto un lungo interrogatorio nei confronti del padre di Basma, che ha continuato a lanciare appelli alla figlia supplicandola di fare rientro a casa. La giovane ha riferito, dopo essersi rifatta viva, di essere stata “ospite di alcuni amici, sempre in Italia”, spiega al giornale a cui ha rilasciato l’intervista.
Ancora non ha dichiarato per quale motivo sia scappata: “È una cosa privata: non mi va che anche questa finisca sui giornali. Ci tengo soltanto a far sapere a tutti, a chi si è preoccupato per me e a chi ha raccontato delle bugie sul mio conto, che ora sto bene e che non sono fuggita per colpa dei miei genitori. È giusto che si sappia, lo devo innanzitutto alla mia famiglia che ha vissuto per mesi circondata da sospetti orribili”.
