Il portale EUobserver afferma inoltre che l’Ue intende bloccare la trasmissione dei servizi arabi di RT e Sputnik sulla Russia.
Il portale EUobserver, con sede a Bruxelles, riferisce che l’Unione europea inserirà nella lista nera 59 persone e 28 organizzazioni, tra cui tre banche russe (Alfa-Bank, Tinkoff e Rosbank) come parte del decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia.
Il nuovo pacchetto di sanzioni
Oltre alle tre banche russe, la nuova lista nera dell’Ue comprende il Fondo nazionale di ricchezza della Russia, due holding di media (Patriot Media Group e Rossiya Segodnya) e due compagnie assicurative (Ingosstrakh Insurance Company e RNRC). Anche il Fronte popolare panrusso viene definito “responsabile del trasporto illegale di grano ucraino rubato”.
Nel pacchetto di sanzioni vengono inclusi poi: il commissario per i diritti umani della Federazione Russa Tatyana Moskalkova; il vicepresidente del governo della regione di Mosca Vyacheslav Duhin; il ministro del lavoro, della famiglia e della protezione sociale della Bashkiria Lenara Ivanova (per l’evacuazione dei bambini ucraini dalla zona di guerra).
Sarà incluso anche un certo numero di ufficiali militari di alto rango e il capo di Rossotrudnichestvo, Yevgeny Primakov. Il decimo pacchetto di sanzioni sarà accompagnato da pacchetti di prove “progettati per resistere a una sfida legale presso la Corte di giustizia europea, aumentando le probabilità che coloro nominati finiscano in qualsiasi tribunale del dopoguerra”.