Catania: drone tenta di portare cellulari in carcere
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Catania: drone tenta di portare cellulari in carcere

Cella carcere

La polizia penitenziaria di Catania intercetta un drone carico di dispositivi cellulari destinati ai detenuti.

Nella notte, un drone carico di 15 microcellulari, uno smartphone, schede telefoniche, spinotti USB e caricabatterie è stato intercettato dalla polizia penitenziaria nel reparto alta sicurezza del carcere di Bicocca, a Catania. Questo tentativo di introduzione di materiale illecito, non è il primo del suo genere, ma la prontezza e la dignità delle forze dell’ordine hanno nuovamente dimostrato la loro efficacia.

Decreto Salva Casa: ecco tutte le modifiche che potrai apportare alla tua abitazione

Cella carcere
Cella carcere

L’operazione e il ritrovamento

L’operazione, coordinata dal primo dirigente, Emiliano Guardì, ha portato al ritrovamento di questi dispositivi, segnalando l’ennesimo tentativo di violazione della sicurezza nelle carceri siciliane. La notizia è stata resa pubblica dal sindacato di polizia penitenziaria Uspp. Il presidente Giuseppe Moretti e il segretario provinciale catanese Massimiliano Geraci hanno espresso la loro soddisfazione per l’operazione brillante e per aver fermato il carico del drone, impedendo ai detenuti di venire in possesso di tali dispositivi nel carcere di Catania.

La preoccupazione del sindacato

Il sindacato da tempo esprime preoccupazione per la sicurezza degli istituti penitenziari. La richiesta è chiara: dotare la polizia penitenziaria di jammer e inibitori di segnale. Inoltre, si sottolinea l’importanza di formare specifiche unità con competenze nell’utilizzo e nella gestione dei droni. Questo per contrastare chi tenta di violare gli spazi penitenziari introducendo materiale ritenuto illecito.

Nonostante la carenza di personale, la polizia penitenziaria di Catania Bicocca ha dimostrato grande professionalità. I tentativi di introduzione da parte dei malviventi sono sempre più sofisticati, ma la polizia ha sempre un passo avanti. Dall’utilizzo di pacchi, all’ingestione di materiali durante le fasi di permessi premio, fino al metodo più innovativo: l’utilizzo di droni per la consegna diretta alle finestre delle celle.

In conclusione, la sicurezza nelle carceri è una priorità e la polizia penitenziaria continua a dimostrare impegno e dedizione nel garantire la sicurezza di tutti.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 25 Agosto 2023 16:36

Van Basten: “Ibrahimovic? Mi sfidò dopo il mio ritiro”

nl pixel