Ombre sul Governo e allora ecco che Giorgia Meloni chiarisce la sua posizione anche al netto di qualche attrito di troppo con Salvini.
Dopo aver chiuso il primo anno di mandato al Governo, qualche ombra attorno all’operato di Giorgia Meloni c’è. Lo spread in salita, la Borsa in calo e l’irrigidirsi di qualche posizione estera ha fatto venire dei dubbi agli italiani e al mondo politico. Eppure, anche al netto di attriti di troppo con Matteo Salvini, la Premier tira dritta e avanti e non teme nessuno. Un’analisi sulla posizione del Presidente del Consiglio l’ha fatta il Corriere della Sera sottolineando anche quale potrebbe essere il passo seguente ad una eventuale caduta dell’attuale corso.
Giorgia Meloni, l’avviso a Salvini e il futuro del Governo
Al netto dei dubbi sull’operato della Meloni e del suo Governo, la certezza di chi è al comando in questo momento è una: non c’è un’alternativa o, come segnalato meglio dal Corriere, “l’opposizione non c’è”.
Per questa ragione non si teme neppure l’intervento di tecnici che possano dare una mano a sistemare i conti. E in tale ottica l’ipotesi che si possa aprire la strada ad un altro governo, almeno per la leader di Fdi, non esiste.
La Premier va dritta per la sua strada e non si cura neppure degli attacchi “interni” che starebbe ricevendo. Il Corriere, infatti, ha sottolineato come il vero destinatario degli avvisi della Meloni, oltre a una parte dei media e dell’informazione, è Matteo Salvini. La leader di FdI viene descritta dai membri del partito “fuori dalla grazia del cielo con Matteo”, e alla ricerca di un modo per fermare, una volta per tutte, gli attriti e gli strappi con il segretario della Lega.
Se cade il Governo…
Ed è proprio dell’ottica di uno strappo decisivo e di uno scenario in cui il Governo non dovesse reggere l’urto dei problemi che la Meloni ha garantito cosa accadrebbe nel caso di caduta: “se salta il tavolo si va a votare“. Una decisione che vedrebbe ancora la leader di FdI decisamente convinta del suo con il suo partito che, a detta sua, arriverebbe “oltre il 30%”.
Insomma, il Presidente del Consiglio non teme nessuno e continua il suo lavoro con la convinzione di portare avanti il proprio mandato fino alla fine.
