Silvio Berlusconi, amarcord: che fine sta per fare la sua ex cara dimora
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Silvio Berlusconi, amarcord: che fine sta per fare la sua ex cara dimora

Silvio Berlusconi

Potrebbero esserci novità per il futuro di Palazzo Grazioli, storica dimora di Silvio Berlusconi e sede di Forza Italia fino al 2020.

Momento amarcord con Silvio Berlusconi che torna protagonista, anche se in modo indiretto. Nelle ultime ore, infatti, si sta parlando sempre più spesso di quello che fu per il compianto Cavaliere un luogo speciale della sua vita, privata e professionale: Palazzo Grazioli. La struttura, sede di Forza Italia fino al 2020, presto potrebbe diventare la casa della Stampa Estera.

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Silvio Berlusconi, il futuro di Palazzo Grazioli

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Come riportato da Libero che cita il sito professionereporter.eu, infatti, Palazzo Grazioli diventerà la sede dei giornalisti stranieri in Italia. “C’è un destino che lega i giornalisti stranieri in Italia e Silvio Berlusconi”, si legge. “Per molti anni la prestigiosa sede di Forza Italia e la prestigiosa sede della Stampa Estera hanno abitato nella stessa strada, dal nome a rovescio: via dell’Umiltà. Fra pochi mesi, i destini dovrebbero essere ancora più mescolati. Lo spostamento della Stampa Estera è materia complessa, ma stavolta sembra possa andare a buon fine”.

Il compianto ex Premier dal settembre 2013 rese Palazzo Grazioli la sua residenza principale, fino al dicembre 2020, quando si trasferì in una sua villa sull’Appia Antica. Si tratta quindi di una location che sicuramente avrebbe evocato nel Cavaliere piacevoli ricordi e che, ora, di fatto, lascerà spazio ad altre persone e altre vicende.

Cosa è la Stampa Estera

Come si legge su professionereporter “La Stampa Estera in Italia conta 279 iscritti, da Wolfgang Achtner a Lei Zhang, appartenenti a 50 Paesi, dall’Albania al Venezuela”. Essa è considerata “la più grande associazione del genere nel mondo”.

Il sito spiega che, salvo sorprese, a gennaio tutti verranno trasferiti a Palazzo Grazioli. Anzi, a tutti i soci di Stampa Estera sarebbe già stato comunicato di “preparare gli scatoloni con le loro cose entro il mese di novembre”.

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ultimo aggiornamento: 27 Ottobre 2023 9:51

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