Caso Ciro Grillo, interrogatorio shock alla vittima: dagli slip ai denti. "Una preda"
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Caso Ciro Grillo, interrogatorio shock alla vittima: dagli slip ai denti. “Una preda”

violenza su una donna

Nuova udienza per il caso Ciro Grillo, accusato di stupro di gruppo insieme ad altri tre amici. La vittima traumatizzata dalle domande.

Un interrogatorio da “Medioevo”. In questo modo è stato definito dall’avvocato della ancora presunta vittima del caso Ciro Grillo e dello stupro di gruppo che sarebbe avvenuto con altri tre amici del figlio del noto comico. Nella serata di mercoledì 13 dicembre è andata in scena la terza udienza per il caso di violenza di gruppo che vede coinvolti oltre Grillo Jr, anche Francesco Corsiglia, Vittorio Lauria ed Edoardo Capitta. L’esito è stato decisamente traumatico, almeno per la ragazza che ha dovuto rispondere a domande davvero intime e al limite.

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L’interrogatorio alla vittima per il caso Ciro Grillo

Se nelle scorse settimane erano arrivati nuovi dettagli da parte di una testimone della possibile violenza subita dalla donna che ha denunciato i ragazzi per stupro, ora, dopo la terza udienza, la vicenda si è fatta ancora più complessa.

La giovane che ha sporto denuncia, infatti, è stata protagonista di un interrogatorio molto pesante con domande intime al limite. “È stato un interrogatorio da Medioevo…”. Questo il pensiero, alla fine dell’udienza, dell’avvocato Dario Romano, legale di parte civile della ragazza – insieme a all’avvocata Giulia Bongiorno – che ha denunciato il presunto stupro di gruppo che sarebbe avvenuto nel luglio del 2019 in Costa Smeralda.

Il motivo di tale affermazione è da ricercare, appunto, nei quesiti posti alla giovane. “Perché non era lubrificata?”, “Come ha fatto Corsiglia a togliere gli slip?”, “Perché non ha urlato?”, “Perché non ha usato i denti?”, “Perché non si è divincolata?”, “Lei ha sollevato il bacino?”. Queste le tremende domande riportate dal Corriere della Sera e che avrebbero portato la ragazza a definirsi “una preda” nel corso dell’udienza.

Immagini e filmati in aula

Nel corso dell’udienza erano previsti anche una serie di contenuti riguardo quella sera in cui si sarebbere compiuta la violenza. Da quanto si apprende, in aula sono stati mostrati solo dei file di immagini ma nessun video. Il filmato che potrebbe chiarire meglio la questione dello stupro di gruppo dovrebbe essere proiettato in queste ore, con la nuova udienza prevista nella giornata di giovedì 14 dicembre.

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ultimo aggiornamento: 14 Dicembre 2023 13:27

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