Rosa Milan 2003-2004: i rossoneri di Ancelotti stravincono lo Scudetto
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Direttore: Alessandro Plateroti

Rosa Milan 2003-2004: i rossoneri di Ancelotti stravincono lo Scudetto

Ricardo Kakà Milan

Successo netto dei rossoneri, che stravincono il campionato con Kakà e Shevchenko sugli scudi: ecco i protagonisti della rosa Milan 2003-2004.

Rosa Milan 2003-2004 – La stagione si apre con una sconfitta: il Milan fresco campione d’Europa (e della Coppa Italia) cade ai rigori contro la Juventus (battuta pochi mesi prima a Manchester) nella finale della Supercoppa Italiana. Poco male: i rossoneri, a fine agosto, si rifanno a Montecarlo, conquistando la quarta Supercoppa Europea della loro storia (decisivo il gol di Andriy Shevchenko contro il Porto). È un’annata agrodolce: la vittoria (netta) dello Scudetto compensa l’amarezza per la clamorosa eliminazione in Champions a La Coruña.

Mercato Milan – Il Milan si presenta ai nastri di partenza con pochi volti nuovi. Dalla Capitale arrivano l’esperto terzino Marco Cafu (sponda romanista) e il difensore Giuseppe Pancaro (ex Lazio). Dal San Paolo, invece, approda in Italia un giovane di belle speranze, un certo Ricardo Izecson dos Santos Leite, meglio noto come Kakà.

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Portieri Milan – Per Nelson Dida, la stagione 2003-2004 è quella della conferma, della definitiva consacrazione. Il brasiliano è il titolare indiscusso della porta rossonera nonché uno dei protagonisti della cavalcata tricolore. Christian Abbiati e Valerio Fiori, gli altri portieri della rosa, devono accontentarsi delle briciole.

Difensori Milan – Paolo Maldini e Alessandro Nesta, i due centrali titolari, formano la coppia difensiva più forte del campionato. Una garanzia per Carlo Ancelotti, che si affida spesso a loro nel corso del campionato, chiamando in causa, di volta in volta, anche l’esperto Billy Costacurta. Sulle fasce spiccano Marcos Cafu, Giuseppe Pancaro e Serginho, sempre sul pezzo nonostante le tante primavere sul groppone. Poche presenze, infine, per Dario Simic, Kakhaber Kaladze e Martin Laursen, ovvero gli altri difensori presenti in rosa.

Centrocampisti Milan – Andrea Pirlo in cabina di regia, con Gennaro Gattuso e Clarence Seedorf a completare il centrocampo: un mix di qualità, furia agonistica ed esperienza al servizio di un Milan stellare. A chiudere (e impreziosire) il rombo “ancelottiano” c’è la sorpresa Ricardo Kakà, fuoriclasse brasiliano acquistato per 8.5 milioni (un vero colpo di mercato). È il prototipo del giocatore moderno, l’uomo che spacca in due le partite con le sue accelerazioni palla al piede. Vita dura per Manuel Rui Costa, costretto spesso ad accomodarsi in panchina. Così come Fernando Redondo, frenato dai soliti problemi fisici. Nel corso della stagione c’è spazio anche per Massimo Ambrosini e Cristian Brocchi, uomini di fiducia di mister Ancelotti.

Attaccanti Milan – Con ventiquattro gol realizzati in campionato, Andriy Shevchenko vince la classifica dei bomber. L’ucraino è una furia, un fattore, il goleador in grado trascinare la squadra lungo tutta la stagione. Una serie di brutti infortuni frena Pippo Inzaghi, spinando la strada a Jon Dahl Tomasson, autore di sedici gol complessivi (tra Serie A e coppe). In rosa ci sono anche Nicola Pozzi (arrivato nel corso del mercato di gennaio) e un giovanissimo Marco Borriello. Rivaldo, invece, rescinde il suo contratto con il Milan poche giornate dopo l’inizio del campionato 2003-2004.

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ultimo aggiornamento: 19 Settembre 2018 13:21

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