La FIA dichiara che le ali anteriori di Mercedes e McLaren rispettano il regolamento F1 2024, respingendo le proteste di Red Bull e Ferrari.
La FIA ha ufficialmente confermato che le ali anteriori utilizzate da Mercedes e McLaren sono completamente conformi al regolamento tecnico del 2024. Questa dichiarazione arriva in risposta alle lamentele sollevate da Red Bull e Ferrari, che avevano espresso dubbi sulla regolarità delle ali flessibili di entrambe le scuderie. Tuttavia, la Federazione ha chiarito che, al momento, non ci sono motivi validi per modificare le regole tecniche o intervenire durante la stagione in corso.
Il comunicato della FIA
Nel comunicato ufficiale, la FIA ha spiegato che le ali anteriori vengono sottoposte a rigorosi controlli ad ogni gara, con particolare attenzione alla conformità delle superfici e alle deflessioni sotto carico. “Tutte le ali anteriori sono attualmente conformi alla normativa 2024,” si legge nel documento. Questo controllo non si limita ai test statici, ma include anche l’analisi dinamica grazie a videocamere speciali che monitorano i comportamenti aerodinamici delle ali durante le sessioni di prova.
A partire dal Gran Premio del Belgio, la FIA ha introdotto un ulteriore strumento di monitoraggio, posizionando videocamere dedicate per registrare aree dell’ala anteriore normalmente non visibili dalle telecamere standard. Questo sistema continuerà ad essere utilizzato almeno fino al Gran Premio di Singapore, permettendo alla FIA di raccogliere dati su una vasta gamma di circuiti, che variano in termini di carico aerodinamico. L’obiettivo è costruire un database dettagliato che consenta di tracciare con precisione le differenze tra i vari modelli di ala.
Nessuna irregolarità riscontrata
La FIA ha inoltre sottolineato che, pur essendo consapevole che nessun componente delle vetture è “infinitamente rigido,” i test di deflessione del carico sono progettati per garantire che le ali rimangano all’interno dei limiti previsti dal regolamento. In questo momento, non sono previste ulteriori modifiche o nuovi test specifici per le ali anteriori. Tuttavia, la FIA non esclude interventi futuri nel medio e lungo termine, qualora emergessero ulteriori prove che giustifichino una revisione dei controlli.
