Tragico ritrovamento a Philadelphia: una donna scomparsa viene trovata morta nell’armadio di casa. Arrestato il marito.
Le ricerche della donna di Philadelphia, svanita nel nulla pochi giorni dopo il suo rientro da un viaggio in Europa, si sono concluse tragicamente con il ritrovamento del suo corpo senza vita.
Come riportato da Today.it, gli inquirenti hanno ritrovato il cadavere della vittima nascosto all’interno di un armadio dell’abitazione che condivideva con il marito.
La misteriosa scomparsa dopo un viaggio in Europa: i fatti
Il 12 ottobre la vittima era rientrata negli Stati Uniti dopo un viaggio in Europa, ma nessuno l’aveva più vista o sentita da quel giorno. Quindi, il 13 ottobre, un’amica preoccupata aveva contattato la polizia, segnalando che la donna non rispondeva alle telefonate e ai messaggi.
All’inizio, l’ipotesi era che si trattasse di un allontanamento volontario, ma le circostanze sospette hanno presto spinto gli investigatori a intensificare le ricerche.
L’attenzione si è concentrata sul marito della donna, che aveva mostrato comportamenti strani nei giorni successivi alla scomparsa.
Le immagini di videosorveglianza lo hanno ripreso mentre spostava l’auto della moglie, successivamente ritrovata abbandonata in un parcheggio nei pressi di una chiesa.
Questi elementi hanno portato le autorità a sospettare del suo coinvolgimento e a disporre una perquisizione della casa della coppia.
Il macabro ritrovamento della donna nell’armadio
Nonostante le prime perquisizioni non avessero dato esito, la polizia ha continuato a investigare con determinazione.
La svolta nelle indagini è avvenuta durante una terza ispezione dell’abitazione, quando gli agenti hanno notato una macchia scura vicino all’armadio della camera da letto.
Decidendo di approfondire, gli investigatori hanno scoperto un doppio fondo nascosto dietro una tavola di legno. All’interno, il corpo della donna era stato avvolto in plastica e chiuso in sacchetti della spazzatura, sigillati con del nastro adesivo.
La scena del crimine ha confermato i sospetti: la donna non era mai uscita di casa, ed era stata uccisa e nascosta all’interno del mobile dal marito.
L’uomo è stato arrestato con l’accusa di omicidio e manomissione di prove. Secondo gli inquirenti, l’omicidio sarebbe avvenuto dopo una violenta lite familiare.
La lite sarebbe scaturita dal dolore legato alla perdita del figlio della coppia, morto anni prima in circostanze tragiche. Il delitto sarebbe avvenuto proprio il giorno del compleanno del figlio defunto, il 13 ottobre.