Lutto nel mondo del jazz internazionale: addio al re della tromba, il commovente ricordo di amici e colleghi della musica.
Nella notte del 14 gennaio, il mondo della musica ha perso una delle sue stelle più luminose. Emilio Soana, trombettista di fama internazionale, è morto all’età di 81 anni presso l’ospedale Fatebenefratelli di Milano, a causa di un improvviso malore. Nato nel 1943 a Rivarolo Mantovano, tra Cremona e Mantova, Soana ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama jazzistico mondiale.
Emilio Soana è morto: addio alla leggenda del jazz
Dopo essersi formato al Conservatorio di Parma sotto la guida di Claudio Abbado, Emilio Soana è divenuto una delle prime trombe più acclamate a livello internazionale. La sua carriera è stata costellata di collaborazioni prestigiose con alcuni dei più grandi nomi del jazz mondiale, tra cui Gerry Mulligan, Art Farmer, Francis Boland, Harry Edison, Kenny Barron, Curtis Fuller, Ray Brown, Kay Winding e Clark Terry.
In Italia, ha lavorato con i principali musicisti, consolidando la sua reputazione come solista e come membro di varie orchestre.
Soana ha prestato il suo talento a molteplici formazioni, tra cui l’Orchestra Rai di Milano, la Civica Jazz Band della Scuola Civica di musica milanese e la Montecarlo Night Orchestra. Il suo ultimo concerto si è tenuto il 12 gennaio a Cantù, lasciando un ricordo indelebile nei cuori dei presenti.
Il ricordo dei colleghi e degli amici
La notizia della scomparsa di Soana ha suscitato un’ondata di commozione nel mondo della musica. I colleghi e gli amici lo ricordano con affetto e gratitudine.
“Ciao Maestro, ti siamo tutti immensamente grati per l’esempio umano, artistico e professionale dato a tutti noi”, scrivono i docenti e gli allievi della Scuola Civica di Musica, dove Soana ha insegnato a lungo.
Paolo Fresu, celebre trombettista, ha scritto: “Emilio ha accompagnato la mia carriera a partire dagli anni ottanta ed è stato un faro luminoso per la sua musicalità e per la sua umanità. Porterò con me il suo sorriso e la sua gentilezza”.
Anche il batterista Tullio De Piscopo ha espresso il suo dolore: “Non ci posso credere, notizia agghiacciante. Oltre ad essere la più grande prima tromba di sempre e solista straordinario, Emilio era una persona rara straordinaria, un esempio da seguire”.
I funerali e l’ultimo saluto a Emilio Soana
I funerali di Emilio Soana si terranno sabato 18 gennaio alle 10.30 presso la Chiesa parrocchiale di Rivarolo Mantovano, la sua città natale. Sarà un momento di raccoglimento e di omaggio per tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato.