Daniele Capezzone critica l’intervista di Cecilia Sala a Che tempo che fa: i tre nomi che la giornalista si è dimenticata di ringraziare.
Daniele Capezzone ha scatenato una polemica con il suo intervento su Occhio al caffè, la rassegna di Libero. Il giornalista ha criticato duramente l’intervista di Fabio Fazio a Cecilia Sala durante la puntata di Che Tempo Che Fa del 19 gennaio.
Capezzone critica l’intervista di Cecilia Sala: polemica sulle “tre parole”
Secondo Capezzone, la Sala avrebbe omesso di menzionare il ruolo del governo italiano nella sua liberazione dopo 21 giorni di reclusione in Iran.
Durante l’intervista, Cecilia Sala ha raccontato la sua prigionia e il presunto coinvolgimento di Elon Musk nella sua liberazione.
Tuttavia, Capezzone ha evidenziato l’assenza di tre parole fondamentali: Meloni, Tajani e governo.
“Grande conversazione con Fazio in cui sono mancate solo tre parole: Meloni, Tajani, governo”, ha dichiarato Capezzone con ironia.
Ha poi aggiunto: “La Sala deve essersi liberata per interposta Littizzetto, questo si poteva desumere dalla conversazione”.
Capezzone e le critiche a Papa Francesco
Capezzone non si è limitato a commentare l’intervista della Sala. Ha espresso critiche anche verso Papa Francesco, che è intervenuto nella stessa puntata.
Secondo Capezzone, il Pontefice si è limitato a esprimere giudizi semplicistici su temi complessi.
“Ha fatto sapere che Trump è cattivo, che qui non si fanno più figli e quindi occorre spalancare le porte ai migranti. Esattamente il contrario di quello che fa la Città del Vaticano”, ha affermato Capezzone.
Il tributo di Mattarella a Bettino Craxi
Capezzone ha chiuso il suo intervento con un commento sul tributo del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a Bettino Craxi.
Secondo Capezzone, i principali giornali hanno minimizzato l’omaggio di Mattarella.
“Quando il Quirinale fa una cosa che non piace scatta il silenzio, (…) in attesa dello sciopero dei magistrati oggi c’abbiamo lo sciopero dei corazzieri”, ha concluso il giornalista.