Liliana Resinovich: le rivelazioni di Jasmina sui litigi con il marito
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Direttore: Alessandro Plateroti

Caso Liliana Resinovich, le rivelazioni di Jasmina: “Non mi permetteva più di dormire”

Liliana Resinovich

Jasmina, amica di Liliana Resinovich, svela a Storie Italiane dettagli sui litigi con il marito Sebastiano e una frase dopo la sparizione.

La misteriosa vicenda della scomparsa e morte di Liliana Resinovich si arricchisce di nuovi elementi grazie alla testimonianza di Jasmina, ospite della trasmissione Storie Italiane. L’albergatrice, amica della coppia, ha raccontato di litigi violenti tra Liliana e il marito Sebastiano Visintin, aggiungendo dettagli che potrebbero rivelarsi fondamentali per le indagini. Ecco tutte le dichiarazioni come riportate anche da ilsussidiario.net

Polizia

Le parole di Jasmina: “Dopo la sparizione”

Jasmina ha ricordato come all’inizio il rapporto tra i due apparisse normale, ma dal 2021 la situazione avrebbe preso una piega diversa. “Attorno a maggio ho notato che tra la coppia c’erano stati dei problemi: la prima volta che ho visto Sebastiano molto arrabbiato aveva lanciato ai piedi di Liliana uno zaino rimproverandola, notai che lei ci rimase molto male e lui aveva una faccia veramente spaventosa”. L’amica ha aggiunto che Liliana le avrebbe confidato il suo disagio: “Mi prese per mano e mi chiese di dar loro sempre camere con letti separati perché non lo sopportava più”.

Un dettaglio particolarmente inquietante emerge dal racconto della donna. Jasmina ha riferito una telefonata avvenuta il 18 dicembre 2021, pochi giorni dopo la scomparsa di Liliana. “Il giorno 18 dicembre io chiamai Sebastiano per chiedere informazioni e rimasi sconvolta dal suo comportamento perché non mi diede la minima sensazione di starla cercando, era completamente indifferente dicendomi che avevano una relazione aperta, che lei aveva i suoi amici e queste storie qui. Mi raccontò che era andato dalla polizia e che gli avevano detto che non avevano personale per occuparsi di queste cose. Mi disse: ‘È stato un incidente’. Lì iniziò a balbettare, poi si è fermato e ha iniziato a dire: ‘Sono fuori di testa, non so cosa dico, lascia perdere’”.

Jasmina ha anche ricordato l’ultimo soggiorno della coppia presso il suo albergo, nell’ottobre 2021. “Nel loro ultimo viaggio venne a chiederci una camera anche se eravamo chiusi in quel periodo. Erano completamente soli e nella notte li ho sentiti discutere, ma non era una discussione normale perché urlava veramente come un pazzo”.

La replica di Sebastiano: “Non ho mai urlato contro Liliana”

Sebastiano Visintin, ospite in studio, ha negato con decisione ogni accusa. “Io e Liliana avevamo un ottimissimo rapporto, non le ho mai urlato contro”, ha dichiarato, aggiungendo di essere allibito dal racconto di Jasmina. “Perché vengano raccontate queste cose dopo tutto questo tempo? Siamo tornati tante volte in quell’albergo e non ci ha mai detto nulla del genere”.

Dal canto suo, Jasmina ha spiegato di aver parlato solo ora per paura di ritorsioni. “Io ho parlato due anni dopo perché avevo paura e i miei familiari non volevano, ma questa cosa non mi permetteva più di dormire perché secondo me non è giusto tacere”.

Le indagini sulla morte di Liliana Resinovich proseguono, mentre le dichiarazioni della testimone e le smentite del marito continuano ad alimentare il dibattito pubblico.

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ultimo aggiornamento: 28 Gennaio 2025 13:19

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