Antonio Cassano attacca Sergio Conceicao, definendolo un “giullare” e non credibile. Secondo l’ex Milan avrebbe dovuto puntare su altro.
Antonio Cassano, sempre diretto e senza filtri, ha duramente attaccato Sergio Conceicao, attuale tecnico del Milan. Durante l’ultima puntata di Viva el Futbol, l’ex giocatore ha dichiarato: “Indipendentemente da cosa succederà, al Milan devono cambiare. Devono avere un allenatore che ha un’idea di calcio. Fonseca è stato preso per fare un tipo di calcio e per sostituire Pioli che era a fine ciclo. Le idee di Fonseca rispecchiavano quella che è la tradizione del Milan nel gioco e nelle idee. Ora è arrivato Conceiçao, ha imposto regole dure, ma poi non è credibile.”
Cassano: “Conceiçao non è credibile, il Milan doveva puntare su Fonseca”
Cassano ha evidenziato i problemi che l’allenatore portoghese sta affrontando nello spogliatoio, citando situazioni poco chiare con giocatori chiave come Theo Hernandez, Rafael Leao e Davide Calabria. In particolare, l’ex fantasista ha sottolineato: “Io sono stato giocatore e so che ci sono allenatori credibili e meno credibili. Questo non è credibile. Con gente come Capello o Conte è tutto diverso. Questo fa il giullare, si mette a fare il cinema. Col sigaro ci può andare Guardiola, un allenatore credibile, ma lui no. Ha messo delle regole che nessuno ascolta.”
L’attacco dell’ex rossonero: “Fonseca era la scelta giusta per il Milan”
Nel corso del suo intervento, Cassano ha espresso grande apprezzamento per Paulo Fonseca, che secondo lui sarebbe stato l’allenatore ideale per il Milan. “A livello calcistico il Milan aveva scelto giusto, perché aveva preso un allenatore di altissimo livello all’inizio della stagione. Che fa un calcio da Milan. Il Milan nella sua storia ha sempre avuto grandi giocatori facendo un calcio che faceva godere la gente, un calcio speciale.”
Cassano ha poi continuato a confrontare l’approccio di Fonseca con quello di Conceicao, rimarcando i limiti dell’attuale tecnico rossonero: “Con Fonseca potevi dire soffri tanto, delle volte sei slabbrato a livello di metriche e la squadra è lunga. Però giocavi un tipo di calcio offensivo, di qualità. Oggi giochi un calcio alla carlona.”
L’ex attaccante non ha risparmiato nemmeno l’episodio del sigaro negli spogliatoi dopo la vittoria della Supercoppa Italiana: “Vuoi fare il simpatico, il giullare in spogliatoio? Poi ti mandano a ca**re, addirittura un giocatore ti vorrebbe aggredire. Non capisco la comunicazione, anche su Theo e Leao, prima dice che li toglie per scelta tecnica e poi comunica che contro la Dinamo Zagabria saranno titolari.”
Cassano ha concluso il suo intervento sottolineando la necessità di un cambiamento sulla panchina rossonera: “Il Milan ha bisogno di un allenatore che faccia godere i suoi tifosi, come è stato per 30 anni con Berlusconi.” Come riportato su calciomercato.com