Ospite di ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove, Ilaria Salis ha parlato della detenzione in Ungheria e non solo. Sui social è spuntata una foto controversa.
Ha più volte espresso le sue opinioni anche in merito all’abolizione delle carceri. Adesso Ilaria Salis, intervenendo a ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove, ha avuto modo di commentare con maggiori dettagli i suoi pensieri e raccontare persino quanto vissuto in prima persone durante la detenzione di cui è stata protagonista in prima persona in Ungheria. Una fatto che ha portato proprio lo stesso Paese a rispondere alla sua ospitata con una foto social controversa.

Ilaria Salis a ‘Che Tempo Che Fa’: il “processo politico”
Intervenuta nel corso della puntata domenicale del 9 febbraio 2025 di ‘Che Tempo Che Fa’ sul Nove, Ilaria Salis ha commentato alcuni dei temi che la rigurdano da molto vicino. In particolare il processo a suo carico sospeso dopo la sua elezione nell’Europarlamento con Avs. “Il problema è che questo processo in qualche modo per il governo ungherese è un processo politico“, ha tenuto a precisare la donna.
“Nel senso che sebbene il processo in tribunale non si sia ancora concluso, il problema è che io più e più volte sono stata bersaglio di dichiarazioni molto pesanti rilasciate da esponenti del governo, anche dallo stesso Orban quando è venuto in visita qua in Italia, in cui mi descrivono come una delinquente, una terrorista e dicono che merito una pena esemplare”, ha aggiunto.
Entrando nel dettaglio della sua elezione in Europarlamento, la Salis ha detto: “Io sono stata liberata e il processo è stato sospeso nel momento in cui sono stata eletta. La situazione è ancora aperta perché l’Ungheria ha pensato di chiedere al Parlamento la revoca“. “Io in realtà ho fatto 15 mesi di carcere preventivo, senza che sia stato portato nessun elemento. Se ci fossero stati degli elementi a fondamento di queste accuse, credo che il processo si sarebbe concluso molto prima”.
La reazione dell’Ungheria: la foto
Proprio sull’ospitata della Salis da Fabio Fazio, però, è arrivata la durissima replica proprio da parte dell’Ungheria. Il portavoce del premier ungherese Viktor Orban, Zoltan Kovacs, rivolgendosi alla Salis, ha condiviso su X un fotomontaggio in cui si vede la donna dietro le sbarre e ammanettata con tanto di didascalia: “Dovresti essere qui, non in tv”.
You should be here, not on TV. @salisilaria https://t.co/lDTZMqiWW9 pic.twitter.com/9j1KAMHqtv
— Zoltan Kovacs (@zoltanspox) February 9, 2025
Il tema delle case occupate
Tra gli altri argomenti affrontati dalla Salis, anche quello a lei molto caro delle occupazioni abusive delle case. “Certe volte mi stupisco come una certa parte di giornali e politica riesca a stravolgere la realtà”, ha esordito. “Dal trasformare chi si occupa delle persone che non hanno casa a dire che invece queste persone occupano quindi tolgono la casa ad altri”.
Spiegando la propria posizione, poi: “Ci sono case di edilizia popolare che sono fatte proprio per essere assegnate a persone che ne hanno bisogno, ma il sistema non funziona. Quindi le persone che non hanno casa, da soli o con i movimenti, entrano nelle case che sono lasciate abbandonate, ma sono dei palazzi pubblici fatti apposta per quello”.