Il video su Gaza diffuso da Donald Trump ha scatenato numerose reazioni indignate. Ecco cosa ne pensa Giuseppe Conte: “Allucinante!”.
Un video generato con intelligenza artificiale e pubblicato dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha sollevato polemiche a livello internazionale e in particolare in Italia. Nel filmato si immagina un futuro in cui la Striscia di Gaza viene trasformata in “Trump Gaza”, una sorta di città lussuosa con grattacieli dorati, banchetti sontuosi e persino una statua dorata dell’ex presidente USA.
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Conte attacca Trump: “Un insulto ai palestinesi”
Tra i protagonisti della scena, si vede Elon Musk lanciare banconote e Benjamin Netanyahu sorseggiare un cocktail a bordo piscina.
Le immagini hanno suscitato sdegno, soprattutto tra le forze di opposizione in Italia. Tra le voci più critiche, quella di Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, che ha definito il video “allucinante”.
L’ex premier italiano non ha usato mezzi termini nel condannare il video: “Si tratta di una provocazione gratuita, un insulto a una popolazione che conta oltre 45mila vittime per una mattanza sconsiderata su cui la comunità internazionale ha taciuto per oltre un anno”.
Conte ha poi descritto le immagini del filmato, criticando la rappresentazione distorta della realtà: “Gaza trasformata in una Miami mediorientale, dollari che volano dalle mani di un sorridente Elon Musk, Netanyahu che sorseggia un cocktail a bordo piscina anziché rispondere dei suoi crimini davanti alla Corte penale internazionale”.
Pur riconoscendo che la presidenza statunitense ha giocato un ruolo chiave nel raggiungimento della tregua, Conte ha chiarito: “Serve rispetto per la Palestina e i palestinesi, non fughe in avanti, ironie o provocazioni”.
Le reazioni della politica italiana
Le dichiarazioni di Conte non sono state isolate. Anche Chiara Braga, capogruppo del Partito Democratico alla Camera, ha espresso il suo sdegno: “Lo strazio di Gaza è sotto gli occhi del mondo. Il video di Trump che ne fa un villaggio turistico è terribile: è morta anche la pietà. Nessuno può voltarsi dall’altra parte. La premier Giorgia Meloni, che – unica europea – era all’insediamento, non può far finta di nulla”.
Sulla stessa linea Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi e Sinistra, che ha parlato di “esercizio di arroganza agghiacciante” e di una visione del mondo in cui i potenti credono di poter “comprare, ridisegnare e rimontare tutto, comprese le vite delle persone e i diritti dei popoli.”
Anche Ivan Scalfarotto di Italia Viva ha definito il video “blasfemo”, considerando il contesto della tragedia di Gaza.
Giorgia Meloni e il centrodestra: le posizioni contrastanti
Mentre l’opposizione chiede alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni di prendere posizione, dal centrodestra emergono pareri contrastanti.
Maurizio Lupi, leader di Noi Moderati, ha liquidato le richieste come eccessive: “Nessun dubbio nel giudicare il video offensivo, inopportuno e di pessimo gusto, ma chiedere alla presidente Meloni di spiegare e addirittura di riferire in Aula su questo è senza senso, rasenta il ridicolo. Chi vuole spiegazioni si rivolga alla Casa Bianca. Giorgia Meloni non è certo la portavoce di Trump”.
Nonostante la reazione critica di alcuni esponenti del centrodestra, dal governo italiano non è ancora arrivata una presa di posizione ufficiale sulla vicenda.
Resta da vedere se la pressione politica spingerà la premier a commentare il caso che sta facendo discutere il mondo.