Le previsioni meteo per i primi giorni di marzo: attenzione alle raffiche di vento con alcune zone d’Italia particolarmente interessate.
Tempo stabile in questa prima fase della settimana. Marzo 2025 si è aperto con delle previsioni meteo positive e con l’alta pressione in quasi tutto il nostro Paese. Eppure, secondo gli esperti, in alcune regioni occorrerà fare attenzione al forte vento e a potenti raffiche che potrebbero creare alcuni disagi. Andiamo a vedere esattamente dove e quanto questo dovrebbe avvenire.

Meteo, vento e raffiche in Italia: le previsioni
Al netto di quella che sembra essere una fase di alta pressione su quasi tutta l’Italia, potrebbero esserci dei cambiamenti in termini di meteo soprattutto per quanto concerne il vento. Come hanno fatto sapere gli esperti de ilmeteo.it, infatti, è previsto dalla giornata di martedì 4 marzo 2025 ancora vento forte su molte delle nostre regioni con raffiche ad oltre 50-60 km/h.
La spiegazione di questo episodio è relativa al passaggio di un insidioso ciclone sull’Europa sudorientale che di fatto richiamerà venti intensi dai quadranti settentrionali/orientali sulle regioni ioniche e sulle due Isole Maggiori. Le zone interessate saranno quelle di Puglia e Calabria dove si attendono anche raffiche Nord/Nord est a 50-60 km/h con ripercussioni anche sul moto ondoso in aumento fino a molto mosso. Raffiche sostenute anche da Est/Nord Est soprattutto sulle regioni del Sud e su Sicilia e Sardegna. Attenzione al vento anche nella giornata di mercoledì 5 marzo dove le correnti piegheranno dai quadranti meridionali favorendo un deciso aumento delle temperature su buona parte dell’Italia.
Cosa succederà a metà marzo
La situazione positiva legata all’alta pressione, fatta eccezione per al questione venti, subirà poi un cambiamento importante da metà marzo in poi. Stando sempre agli esperti de ilmeteo.it, infatti, dal 14-15 Marzo in avanti ci saranno diverse “perturbazioni atlantiche, alimentate da correnti fredde e instabili” che “investiranno in pieno l’Europa e l’Italia”. Si parla, in questo senso, anche di possibili nubifragi.