F1, Ferrari: Red Bull prepara il dossier contro l’ala della SF-25
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Direttore: Alessandro Plateroti

F1, Ferrari: pronto il fascicolo ufficiale per accusare l’ala della SF-25, ecco chi ci prova

Lewis Hamilton

La Red Bull punta il dito contro la F1 Ferrari SF-25: accusata di sfruttare un’ala flessibile. La FIA pronta a intervenire.

La FIA sta cercando di sistemare le cose in F1, affrontando una serie di modifiche regolamentari e questioni tecniche sempre più complesse. Tra gli aspetti sotto osservazione vi è la regolamentazione delle flessioni aerodinamiche, un tema che ha più volte generato polemiche tra le scuderie. Negli ultimi anni, le innovazioni nel design delle vetture hanno spinto i team a cercare soluzioni sempre più sofisticate per migliorare le prestazioni senza violare il regolamento.

Charles Leclerc, Ferrari, 2024
Charles Leclerc, Ferrari, 2024

Le nuove modifiche regolamentari della FIA

Mentre il legislatore sportivo lavora su nuove direttive per il Mondiale 2025, alcune squadre hanno già iniziato a sollevare dubbi sull’interpretazione delle attuali norme. Uno dei punti più critici riguarda proprio l’effetto della flessione degli alettoni e l’impatto che queste soluzioni possono avere sul comportamento delle monoposto in gara.

Per garantire maggiore chiarezza, la FIA ha recentemente introdotto un aggiornamento regolamentare che mira a chiudere eventuali zone grigie nel controllo della sicurezza e dell’integrità delle vetture. In particolare, è stata modificata la gestione della bandiera nera con disco arancione. Rendendo più rapido l’ordine di arresto di una monoposto che presenta danni strutturali.

Oltre a questa misura, sono state introdotte regole più stringenti sulle partenze dalla pitlane, limitando la possibilità di sfruttare falle regolamentari per ottenere vantaggi strategici. L’obiettivo di queste modifiche è chiaro: uniformare le procedure ed evitare che team particolarmente ingegnosi possano trarre benefici da regolamenti poco definiti. Tuttavia, nonostante queste nuove disposizioni, rimane acceso il dibattito su alcune aree tecniche. Tra cui proprio le soluzioni aerodinamiche adottate dalla Ferrari di Leclerc e Hamilton.

F1, Ferrari e il sospetto sulla SF-25: Red Bull all’attacco

Le monoposto di Formula 1 sono sottoposte a rigidi controlli tecnici, ma i team cercano sempre di sfruttare al massimo ogni dettaglio per ottenere un vantaggio competitivo. Secondo quanto emerso durante i test in Bahrain, la Red Bull ha sollevato dubbi sulla conformità dell’ala posteriore della Ferrari SF-25, sostenendo che potrebbe essere progettata per flettersi in maniera non regolamentare ad alte velocità.

Se questa accusa dovesse essere confermata, si tratterebbe di un vantaggio significativo per la scuderia di Maranello. In quanto un’ala capace di ridurre la resistenza aerodinamica in rettilineo e tornare in posizione regolare in fase di frenata rappresenterebbe un guadagno di velocità importante.

Per questo motivo, la Red Bull ha deciso di formalizzare il proprio sospetto con un fascicolo ufficiale da presentare alla FIA. Secondo fonti vicine al team austriaco, l’ente regolatore procederà con controlli più approfonditi, che includeranno un’ispezione diretta nelle fabbriche di Maranello e Woking prima dell’inizio del campionato.

La Ferrari, dal canto suo, si dice tranquilla e sicura della piena conformità della SF-25. Ma il caso potrebbe avere ripercussioni importanti nel corso della stagione, con la possibilità di una revisione regolamentare o addirittura sanzioni nel caso in cui venissero riscontrate irregolarità. I primi controlli ufficiali sono attesi già al Gran Premio d’Australia, dove la FIA deciderà se procedere con ulteriori verifiche o se archiviare il caso.

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ultimo aggiornamento: 4 Marzo 2025 18:00

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