Sono ore di lutto per il mondo del giornalismo e dello sport: è morto Bruno Pizzul. Avrebbe festeggiato 87 anni tra pochi giorni.
“Ed è gol!”. Lo vogliamo ricordare così. Il mondo del giornalismo sportivo con particolare riferimento a quello del calcio piange la morte di Bruno Pizzul. Un lutto pesantissimo – l’ennesimo nel settore dopo quello recente della firma storica – per colui che è stato la voce iconica del mondo del pallone e che ha raccontato per anni questo sport con telecronache celebri per squadre di club e della Nazionale.

È morto Bruno Pizzul
Sono ore di grande lutto per il mondo del giornalismo italiano con particolare riferimento a quello sportivo e al mondo del calcio. All’età di 86 anni, quasi 87 che sarebbero stati compiuti tra pochi giorni, è morto Bruno Pizzul. Il giornalista e telecronista anche della Rai è deceduto all’ospedale di Gorizia. A dare notizia del decesso dell’uomo è stato un post su X del vicedirettore nazionale Tgr Rai, Antonello Perillo: “Ci ha lasciati Bruno Pizzul, un gigante del giornalismo sportivo italiano”.
Secondo alcune informazioni trapelate, gli ultimi giorni di vita, trascorsi ricoverato in ospedale a Gorizia, Pizzul avrebbe avuto “la voce stanca” ma, al netto di questo, ha sempre continuato a gestire una rubrica di calcio sul quotidiano friulano Messaggero Veneto e altre collaborazioni con varie altre testate.
La carriera
Nato a Udine l’8 marzo del 1938, Pizzul fu assunto in Rai nel 1969 e l’anno seguente commentò la sua prima partita (Juventus-Bologna, spareggio di Coppa Italia). Dalla Coppa del Mondo del 1986 è diventato la voce delle partite della Nazionale ed è stato il telecronista delle gare degli Azzurri in occasione di cinque Campionati del Mondo e quattro Campionati Europei, salutando nell’agosto 2002.
A partire dal 2000 ha preso parte occasionalmente ad alcune trasmissioni televisive delle reti Rai come Domenica Sportiva, Sport Sera e Domenica Sprint. Nel corso della sua carriera anche alcune apparizioni televisive a La7. Nel 2012 è stato il commentatore tecnico della trasmissione ‘Quelli che il calcio’, in onda su Rai 2.
Tra i primi a mandare un messaggio d’affetto al compianto Pizzul c’è stato il Napoli tramite un post su X a nome del suo presidente Aurelio De Laurentiis e di tutta la società partenopea: “Il presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Bruno Pizzul, indimenticabile voce dello sport italiano”, si legge.
Il presidente Aurelio De Laurentiis e tutta la SSC Napoli esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Bruno Pizzul, indimenticabile voce dello sport italiano.
— Official SSC Napoli (@sscnapoli) March 5, 2025