Ohio, ragazzo strangola l'ex durante viaggio
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Ragazzo strangola l’ex durante un viaggio

Scena del crimine nastro polizia

Un ragazzo è stato condannato a 45 anni per aver ucciso la sua ex fidanzata Natalie Martin durante un viaggio di fine anno.

Un viaggio di fine anno dovrebbe essere un’occasione di festa, l’ultimo momento spensierato prima dell’inizio di una nuova fase della vita, questo non varrà per un ragazzo e una ragazza. Per un gruppo di giovani dell’Ohio, però, quel viaggio si è trasformato in un incubo che ha lasciato un segno indelebile nelle loro vite.

Polizia scena del crimine
Polizia scena del crimine

Una relazione finita, ma mai davvero chiusa

Tutto è iniziato con la decisione di alcuni neodiplomati di trascorrere qualche giorno a Myrtle Beach, in South Carolina, per festeggiare la fine della scuola. Tra loro c’erano anche Blake Linkous e la sua ex fidanzata, Natalie Martin, che si erano lasciati pochi mesi prima a seguito di un litigio culminato in un’aggressione fisica da parte del ragazzo.

Nonostante la separazione, il rapporto tra Linkous e Martin non era del tutto chiuso. Secondo le testimonianze, il ragazzo si era dimostrato ossessivo e possessivo, con atteggiamenti di controllo verso l’ex compagna. Durante la vacanza, il fragile equilibrio si è definitivamente spezzato quando Linkous ha scoperto che Natalie aveva scambiato messaggi con un altro ragazzo.

Quello che sarebbe potuto essere un semplice episodio di gelosia si è trasformato in una tragedia irreparabile. Il 6 giugno 2023, in una stanza d’albergo su Maison Drive, il ragazzo ha strangolato la diciottenne, ponendo fine alla sua vita in un atto di violenza brutale. A ritrovare il corpo sono stati alcuni coetanei che hanno immediatamente allertato le autorità.

La condanna: 45 anni senza possibilità di libertà condizionale

L’arresto di Linkous è avvenuto poco dopo il ritrovamento del cadavere e, inizialmente, il giudice ha fissato una cauzione di 150.000 dollari, una decisione che ha scatenato la rabbia della famiglia della vittima. Il padre di Natalie, Jesse Martin, ha espresso il suo dolore e la sua frustrazione in aula, sottolineando come l’imputato abbia avuto la possibilità di essere libero per mesi dopo il delitto.

Il 3 marzo 2025, dopo aver ammesso la sua colpevolezza, Blake Linkous è stato condannato a 45 anni di carcere senza possibilità di libertà condizionale. Il procuratore Scott Hixson ha descritto l’assassino come una persona insensibile, insicura e manipolatrice, incapace di accettare la fine della relazione.

Questa sentenza segna la fine di un processo doloroso per la famiglia Martin, che ha combattuto per ottenere giustizia per la propria figlia. Ma resta il dolore per una giovane vita spezzata troppo presto, vittima della violenza cieca di chi non ha saputo accettare un addio.

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ultimo aggiornamento: 5 Marzo 2025 13:04

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