Italia, Gabriele Gravina commenta dopo la sconfitta con la Norvegia: futuro di Spalletti è già deciso dal tecnico.
L’atmosfera in casa azzurra è tutto fuorché serena. L’Italia ha subito una pesante sconfitta per 3‑0 contro la Norvegia, nella prima giornata del gruppo I per le qualificazioni al Mondiale 2026. Un risultato che ha riacceso i riflettori sul futuro di Luciano Spalletti, ct della Nazionale. L’esito del match di domani contro la Moldavia sarà determinante. In questo clima teso, è intervenuto Gabriele Gravina, presidente della FIGC, cercando di chiarire, almeno in parte, la posizione della federazione.

Gravina sul ko: “Capire come si perde”
Durante il suo intervento al Festival della Serie A a Parma, Gravina non ha nascosto il disappunto: “Con la Norvegia si può anche perdere, ma bisogna capire come. Un approccio diverso, con il fuoco dentro a cui fa riferimento Buffon, doveva portare a un epilogo diverso. In questo modo non lo accetto.” Le parole lasciano poco spazio all’interpretazione. Il presidente chiede una reazione forte e immediata.
Ma Gravina ha anche difeso Spalletti sul piano personale: “Mi dispiacciono gli attacchi immeritati a Spalletti, persona straordinaria, anima nobile, tra i migliori incontrati. Attacchi immeritati, lo dico con la morte nel cuore. Al calcio serve e fa bene, è un signore.” Un apprezzamento che però non scioglie i dubbi sulla permanenza del tecnico.
Il nodo Spalletti si chiude in modo inatteso
Il presidente FIGC ha ammesso di aver avuto un lungo confronto con il ct: “Ho parlato con lui a lungo in queste ore: l’ho trovato sempre combattivo ma ferito, interpreta il ruolo come servizio all’Italia. Forse non siamo stati bravi a far capire l’orgoglio azzurro.”
Ma il futuro è tutt’altro che definito. “Non posso dire se resterà o meno, dobbiamo trovare la miglior soluzione per rilanciarci da domani sera poi faremo delle riflessioni per arrivare al meglio nelle altre partite, giocarle con il coltello tra i denti.” E ancora: “Non c’è un appuntamento martedì, c’è un contatto continuo, parleremo anche oggi. Lui è molto attento e responsabile, vediamo che verrà fuori.”
Il destino di Luciano Spalletti dopo queste parole è stato deciso, arriveranno le dimissioni.
Spalletti: “Ho parlato ieri con il Presidente Gravina: mi ha comunicato che sono stato sollevato dall’incarico di CT, non avevo intenzione di mollare”. Comunica il commissario tecnico. Qui tutti i dettagli del caso.