Attentato kamikaze in una chiesa di Damasco, in Siria. Un uomo si è fatto esplodere nell’edificio durante la messa: le immagini e il bilancio.
Oltre alla situazione di guerra tra Israele e Iran con l’intervento americano con raid sui siti nucleari iraniani, ecco un’altra situazione delicata verificatasi a Damasco, in Siria. In queste ore, infatti, ecco un attentato kamikaze in una chiesa: un uomo si è fatto esplodere all’interno dell’edificio durante la messa. Si parla di decine tra morti e feriti.

Attentato a Damasco: i fatti
Paura in Siria, precisamente a Damasco, dove si è verificata una potente esplosione provocata da un attentatore suicida all’interno di una chiesa. Secondo quanto si apprende dal ministero degli Interni siriano pare che l’attentatore della chiesa di Damasco appartenesse al “gruppo terroristico Daesh”, ossia all’Isis.
Stando alle informazioni fin qui trapelate, il “terrorista suicida” avrebbe sparato all’interno della chiesa prima di farsi esplodere. I fatti si sono verificati nelle scorse ore presso la chiesa di Mar Elias, nel quartiere di Dwelah, dove è presente una folta comunità cristiana.
Bilancio e immagini
A seguito dell’attentato sui social sono state rese disponibili anche le immagini di quanto accaduto. Le foto e i filmati diffusi hanno mostrato l’interno della chiesa devastato e i corpi di diverse vittime al suo interno. Pochi istanti dopo l’esplosione, le autorità e i sanitari sono intervenuti con le ambulanze per fornire soccorso e mettere in salvo i feriti.
Purtroppo, i primi bilanci sono tremendi: si parla di decine di feriti e anche di morti. Dalle prime stime sarebbero almeno 22 i decessi accertati e oltre 60 gli individui rimasti colpiti in maniera più lieve. Resta possibile che l’attentatore non fosse da solo. Un testimone ha raccontato all’Associated Press di aver visto l’aggressore accompagnato da altre due persone. Pare che queste due siano poi scappate.
Awful scenes are emerging from Damascus, where a suicide bomber reportedly detonated himself inside a church in the Dweilaa neighborhood.
— Benjamin Fève (@BenjaminFeve) June 22, 2025
Tragically, an attack like this was only a matter of time. The real shock is that it didn’t happen sooner. May the wounded recover swiftly,… pic.twitter.com/E5ETWtURGd