La provocazione di Calenda: "La risoluzione del M5s sembra scritta da Putin"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

La provocazione di Calenda: “La risoluzione del M5s sembra scritta da Putin”

Carlo Calenda

Carlo Calenda accusa il Movimento 5 Stelle di adottare posizioni filo-russe: “La mozione sembra scritta da Putin”.

La politica estera italiana torna al centro del dibattito parlamentare, e stavolta è Carlo Calenda, leader di Azione, a scuotere il panorama politico con dichiarazioni dure e senza filtri. Il contesto è quello delle comunicazioni della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo del 26 e 27 giugno, ma l’attenzione si sposta rapidamente su un tema che divide il fronte dell’opposizione: la posizione del Movimento 5 Stelle sulla guerra in Ucraina.

Carlo Calenda
Carlo Calenda – newsmondo.it

Una mozione controversa che divide il fronte politico

“Il dato più rilevante è che il Movimento 5 Stelle è uscito allo scoperto. Ha depositato un testo in cui fondamentalmente si chiede di smettere di aiutare l’Ucraina, di raggiungere la pace non si sa come e di rimettersi a comprare il gas russo. È una mozione che poteva scrivere Putin”, ha dichiarato Calenda a Montecitorio. Le sue parole puntano il dito contro un testo che, secondo il leader di Azione, rappresenta una pericolosa deviazione dalla linea europeista e atlantista che l’Italia ha finora seguito.

Secondo Calenda, non è solo il contenuto della mozione a essere problematico, ma anche ciò che implica per la stabilità politica futura. “La mia domanda alle altre forze del ‘campo largo’ – aggiunge polemicamente – è: come si può pensare di fare un’alternativa di governo con M5S che sulla Russia ha la stessa posizione di Salvini?” Come scritto da ilfattoquotidiano.

Il campo largo alla prova della coerenza

Il giudizio di Calenda non risparmia neppure il contesto internazionale, e in particolare il rapporto tra l’Europa e il presidente americano Donald Trump. Con una metafora che richiama un detto popolare, afferma: “C’è un signore che riceve uno sputo in faccia, guarda in alto e dice piove e fa finta di niente. L’Europa sta facendo questo con Trump”. Un’immagine forte, che sottolinea la necessità di una posizione chiara e netta da parte delle istituzioni europee, senza ambiguità o debolezze.

Le parole di Calenda rappresentano un campanello d’allarme per chi lavora alla costruzione di un’alternativa politica credibile. Le divergenze su temi fondamentali come il conflitto russo-ucraino e la politica energetica rischiano di compromettere ogni progetto comune tra le forze d’opposizione. Con il Movimento 5 Stelle accusato di avere posizioni simili a quelle di Salvini, la possibilità di un fronte coeso appare più lontana.

Leggi anche
Crosetto: “Non si registrano conseguenze né criticità per i nostri militari impiegati nelle missioni”

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 24 Giugno 2025 10:56

Crosetto: “Non si registrano conseguenze né criticità per i nostri militari impiegati nelle missioni”

nl pixel