Un dettaglio non di poco conto fa “tremare” Meloni e Salvini e i rispettivi partiti di maggioranza del Governo, ovvero Fratelli d’Italia e Lega.
Nelle scorse ore ha preso parte alla festa dell’Indipendenza USA a Villa Taverna colpendo tutti con un dettaglio particolare. Adesso, Giorgia Meloni, e con lei il suo partito, Fratelli d’Italia, è di nuovo al centro delle notizie relativamente ad alcuni numeri non di poco conto che vedrebbero le casse del gruppo di maggioranza al Governo “in rosso”. Allo stesso modo, pure la Lega di Salvini, non se la passerebbe affatto bene.

Giorgia Meloni e Matteo Salvini: FdI e Lega “in rosso”
Sono tornati al centro dell’attenzione, non che non lo fossero stati in queste ore, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. In questo caso, però, non per questioni che li vedono direttamente coinvolti ma che riguardano, invece, i rispettivi partiti: Fratelli d’Italia e Lega. In questi giorni, infatti, sono stati resi noti i bilanci dei gruppi politici aggiornati al 2024.
Da quanto si apprende, le casse dei partiti di maggioranza attualmente al governo – in attesa di conoscere i dati su Forza Italia – sarebbero “in rosso”. Per il vicepremier non è una novità mentre per la Presidente del Consiglio si tratta di qualcosa di nuovo visto l’utile del 2023 che, a quanto pare, sembra essere solo un ricordo.
I dettagli e le cifre
Stando ai dettagli dei bilanci 2024 ripresi nelle ultime ore anche da Repubblica e da Open, i due partiti principali della destra italiana, Fratelli di Italia della Meloni e la Lega di Salvini hanno chiuso “in rosso” i conti del 2024. Il peggiore risultato lo ha fatto registrare il partito del vicepremier che ha chiuso il 2024 con un disavanzo di 1.464.483 euro. Per quanto concerne, invece, il gruppo della Presidente del Consiglio, la perdita di Fratelli di Italia nel bilancio approvato a giugno e appena reso pubblico è stata invece di 681.193 euro. In questo senso decisive le spese per le campagne elettorali e gli eventi.
Nello specifico su FdI, come riportato bene da Open, il dato che farebbe preoccupare di più è quello relativo alle entrate e che riguarda militanti ed eletti che hanno investito meno nel partito “[…] Le contribuzioni da persone fisiche, che vengono al 99% dalla decima che gli eletti si impegnano a versare, sono scese in modo sensibile piuttosto preoccupante per la Meloni, passando dai 3,9 milioni del 2023 ai 2,595 milioni di euro incassati nel 2024″, si legge su Open. Cifre negative anche quelle dai militani: gli incassi dalle quote associative annuali, ovvero le tessere, sono scesi da 2,878 a 2,357 milioni di euro. Insomma, la Premier ora “trema” anche se probabilmente riuscirà a risolvere anche questo “problema”.