Lutto per la morte del generale ed ex senatore Pd Mauro Del Vecchio: l’ultimo saluto di Ignazio La Russa sui social.
Mentre il mondo del cinema piange l’attore di Nip/Tuck e Streghe, l’Italia dice addio al generale Mauro Del Vecchio, spentosi all’età di 79 anni. La notizia è stata annunciata dal presidente del Senato, Ignazio La Russa, che ha ricordato con parole di profonda stima il ruolo cruciale dell’ex senatore Pd. Del Vecchio ha anche rappresentato per anni un punto di riferimento nelle Forze Armate italiane.

L’ultimo saluto di Ignazio La Russa
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha espresso “sincero cordoglio per la scomparsa del generale Mauro Del Vecchio“, ricordandolo come “comandante delle forze Nato in Afghanistan nell’ambito della missione Isaf e successivamente a capo del Comando operativo di vertice interforze“. Ha sottolineato inoltre come Mauro Del Vecchio “ha rappresentato un esempio di dedizione e competenza. Alla sua straordinaria preparazione militare ha unito una profonda sensibilità istituzionale“.
Ecco, a seguire, il post di Ignazio La Russa su X (ex Twitter):
Esprimo sincero cordoglio per la scomparsa del Generale Mauro Del Vecchio, già senatore della Repubblica e figura di alto profilo nelle missioni internazionali dell’Esercito italiano.
— Ignazio La Russa (@Ignazio_LaRussa) July 5, 2025
Chi era Mauro Del Vecchio: dalla carriera militare al Parlamento
Il generale Mauro Del Vecchio è stato una figura di alto profilo all’interno delle missioni internazionali dell’Esercito italiano. Tra gli incarichi più rilevanti ricordati dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, si segnalano il comando del contingente italiano in Kosovo, del Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato, della missione ISAF in Afghanistan e del Comando Operativo Interforze. “Ha ricoperto con fermezza e visione alcuni tra i più prestigiosi e delicati incarichi operativi“, ha affermato Crosetto.
Nel 2008, aggiunge il sito Virgilio.it il generale ha iniziato il suo percorso parlamentare come senatore del Partito Democratico, incarico che ha ricoperto fino al marzo 2013. Durante il suo mandato è stato componente della Commissione Difesa e della delegazione italiana presso l’OSCE.