Mirabelli sul mercato del Milan: “Aubameyang voleva venire ma certi matrimoni a volte non si riescono a fare…”.
Intervenuto insieme con Marco Fassone nel corso de #TheApacfShow andato in onda dal quartier generale rossonero, Massimiliano Mirabelli ha parlato del mercato del Milan: “Leggo che ci mancano una mezzala e un’ala… Speriamo di aver sbagliato solo queste due cose. Pensiamo di aver fatto tanto, perchè undici colpi non sono facili. Questa squadra andava assemblata, dunque era impossibile riempire troppo con i nuovi. E comunque gennaio è vicino, siamo già pronti“.
Aubameyang al Milan. “È un grandissimo giocatore. Aveva voglia di venire al Milan, ma alcuni matrimoni a volte non si riescono a fare… Il Dortmund ha fatto fatica a cederlo ed è andata così, ma resta un grandissimo“.
Sostituto di Bonaventura. “Jack sta benissimo, riprenderà subito per la Lazio. Noi pensiamo di aver costruito una rosa numericamente a posto. Non siamo ne troppo corti a centrocampo o in altri reparti, per noi siamo giusti così per fare tre competizioni. Eventualmente, se ci manca qualcosa c’è un lunghissimo mese di gennaio e non ci tireremo indietro“.
Mercato Milan, Mirabelli: “André Silva diventerà uno dei più forti al mondo, dategli tempo”
Massimiliano Mirabelli ha poi parlato di André Silva, acquisto passato inizialmente inosservato e che rappresenta al momento ancora un’incognita per i tifosi rossoneri: “Sicuramente André sarà uno dei più forti al mondo nei prossimi anni. Un giocatore molto importante, giovane, ma come tutti i portoghesi ha bisogno di più tempo per adattarsi. Non gli mettiamo pressione, lo aspettiamo tranquillamente e la sua crescita avrà periodi positivi e negativi che lo faranno maturare“.
Sul mancato top player. “Chi l’ha detto che Kalinic, Silva o Cutrone non possano esserlo? Non dimentichiamoci che abbiamo un ragazzino che sta segnando in ogni gara, mentre Nikola è di sicuro affidamento per il gioco di Montella“.
Mirabelli ha poi terminato con una frecciatina al passato, o meglio, agli acquisti dell’ultimo minuto firmati Galliani, almeno per quanto riguarda la storia rossonera: “Mi spiace solo che la gente in questi ultimi giorni ci abbia chiesto il botto finale. Forse ci dobbiamo abituare a questa cosa: noi pensiamo di programmare le cose in tempo, non di arrivare all’ultima ora e pigliare quello che c’è. Quando si fa qualcosa alla fine vuol dire che non l’hai programmata in tempo, magari può succedere che arrivi tardi, ma non credo negli effetti speciali del 31 agosto. Buttare un acquisto tanto per buttarlo fuori non ci interessava. Un po’ lo abbiamo pensato, ma noi non siamo fatti così. Ne ora né nei prossimi mercati. Già siamo in ritardo avendo iniziato a luglio con una nuova squadra, immaginatevi se avessimo comprato adesso“.