Andrea Agnelli sul patteggiamento Prisma: "Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato"
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Direttore: Alessandro Plateroti

Andrea Agnelli sul patteggiamento Prisma: “Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato”

Juventus Paratici Nedved Wesley Agnelli

Andrea Agnelli accetta il patteggiamento nell’ambito dell’inchiesta Prisma: pena sospesa e nessuna ammissione di colpa.

L’inchiesta Prisma, avviata quasi quattro anni fa, ha riguardato gli ex vertici della Juventus, accusati di irregolarità contabili legate a plusvalenze fittizie e manovre sugli stipendi. Dopo il via libera del Gup al patteggiamento per diversi ex dirigenti bianconeri, è arrivata la reazione pubblica di Andrea Agnelli, ex presidente del club.

Agnelli ha diffuso una nota ufficiale sui social (X) per chiarire la sua posizione come riportato da sportmediaset.mediaset.it: “Ribadisco oggi il profondo rispetto per le Autorità competenti chiamate a valutare il mio operato, nella piena consapevolezza che le inchieste sportive e penali costituiscono, sul piano personale, un capitolo molto gravoso, ma anche un utile spunto di analisi per il futuro”.

ANDREA AGNELLI
ANDREA AGNELLI

Un patteggiamento senza ammissione di colpa

La pena applicata ad Agnelli prevede un anno e otto mesi, sospesa, senza effetti civili e senza sanzioni accessorie, quindi non comporta alcuna ammissione di responsabilità. Una scelta che lo stesso Agnelli ha definito “indubbiamente molto sofferta”, ma anche necessaria, vista la lentezza del procedimento. “La decisione di avanzare la richiesta di applicazione della pena, sospesa, priva di effetti civili e di sanzioni accessorie, senza riconoscimento di responsabilità, quindi coerente con la mia posizione di innocenza, è stata indubbiamente molto sofferta. Dopo aver a lungo riflettuto, sono però convinto che rappresenti la scelta più opportuna, considerando che questo procedimento penale, avviato ormai quasi quattro anni fa, si trova ancora nella fase iniziale dell’udienza preliminare e l’alternativa sarebbe stata un limbo destinato a trascinarsi ancora per moltissimo tempo.”

Il legame con la Juventus e i progetti futuri

Agnelli ha poi voluto chiudere un capitolo, ma senza voltare le spalle al club bianconero né alla città di Torino. “Avendone quindi oggi l’opportunità, ritengo giusto porre fine a questo lungo periodo nel pieno rispetto delle procedure. Il mio amore per la Juventus resta totale e immutato, così come il mio legame con l’Italia e, in particolare, con Torino, la mia città.”

Oggi vive ad Amsterdam e continua i suoi impegni come investitore e presidente dell’Istituto di Candiolo. “Il mio impegno di investitore sul tema della transizione energetica prosegue grazie allo sviluppo del Fiee, Fondo Italiano per l’Efficienza Energetica, che opera da quasi dieci anni, sotto la guida di un management esperto. Con passione continuerò, inoltre, a dedicarmi al ruolo di Presidente dell’Irccs Istituto di Candiolo – Fondazione Piemontese per l’Oncologia, un incarico che ricopro dal 2017 e che mi rende orgoglioso, grazie al lavoro di medici e ricercatori eccezionali che quotidianamente affrontano la lotta contro il cancro, fornendo al contempo le cure per oltre trentacinquemila pazienti all’anno. Infine, da oltre due anni ormai vivo ad Amsterdam città nella quale, con la mia famiglia, abbiamo scelto di stabilirci e dalla quale costruirò i miei progetti futuri.”

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ultimo aggiornamento: 22 Settembre 2025 18:18

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