L’affondo di Romano Prodi a Giorgia Meloni e l’analisi del comportamento della Premier messo anche in relazione con l’operato di Donald Trump.
Nonostante l’elogio a livello internazionale ricevuto anche in queste ore, Giorgia Meloni è finita nel “mirino” di Romano Prodi. L’ex premier, intervenuto all’incontro ‘Esiste ancora l’Occidente’ alla sala Matteotti della Camera, ha avuto modo di parlare dell’operato della Premier e anche di fare un confronto con chi ha ipotizzato una sorta di “imitazione” da parte della Meloni verso l’atteggiamento di Donald Trump.

Il piano di Trump: “Roba da matti”
Intervenuto all’incontro ‘Esiste ancora l’Occidente’ alla sala Matteotti della Camera, Romano Prodi ha fatto il quadro della situazione politica ed economica internazionale mettendo in evidenza come alcune mosse di Donald Trump abbiano messo in risalto quelli che sarebbe il suo piano: “Il discorso di Trump dell’altro ieri all’Onu è una roba da matti. Mina a fondo i valori universalistici. Nella politica estera l’obiettivo di Trump è mettersi d’accordo con gli altri due comandanti non democratici del mondo, passo per passo, e chi viene condannato e messo alla berlina sono proprio i valori europei”.
Proprio sull’Europa e in generale sull’Occidente, Prodi ha aggiunto: “Finito? Fine è una parola forte, ma è in una crisi profondissima sì. È annunciata da Trump stesso, come nel discorso di ieri l’altro. […] Se ci mettessimo insieme faremmo delle cose grandissime. La crisi della bilancia commerciale americana c’è perché produrre peggio di noi. Però in questo momento hanno la forza che va oltre il diritto. E tutte queste nostre potenzialità vanno in fumo”.
L’affondo sulla Meloni
Parlando di Trump, Prodi ha risposto in modo piuttosto sibillino anche ad una domanda relativa alla premier italiana, Giorgia Meloni: “Se sta imitando il tycoon? Beh, per fare le cose bisogna avere la forza“. E sulla Flotilla verso Gaza: “Sono fatti di cuore. Quando dicono: ‘Questo non serve politicamente’. Ma serve a creare un’emozione, un’opinione pubblica”, ha aggiunto il professore le cui parole sono state riprese da Libero.