Vita privata e carriera di Francesco Saverio Garofani: chi è il consigliere di Mattarella che ha fatto parlare per il “caso Meloni”.
Coinvolto in un presunto piano per “far cadere Giorgia Meloni”, Francesco Saverio Garofani, consigliere del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto parlare parecchio di sé. Andiamo a scoprire qualche informazione in più relativamente alla sua vita privata, alla sua carriera politica e anche alla propria posizione in merito alla querelle che lo ha coinvolto.
Chi è Francesco Saverio Garofani: biografia e famiglia
Nato a Roma nel 1962, Francesco Saverio Garofani è consigliere di Sergio Mattarella. Sulla sua vita privata e sulla sua famiglia non abbiamo tantissime informazioni in quanto l’uomo ha da sempre voluto tenere un profilo molto riservato. Al momento sappiamo che vive a Roma e che potrebbe essere sposato ma non ci sono conferme in tal senso. Tra le informazioni relative alla sua biografia e ai suoi studi, sappiamo che Garofani si è laureato in Lettere e Filosofia e che è iscritto all’albo dei Giornalisti professionisti dal 1990.
La carriera in politica e il ruolo di consigliere
Oltre ad essere un giornalista, Garofani ha accompagnato la carriera nell’editoria con quella in politica. L’uomo è da tempo vicino a Sergio Mattarella del quale è diventato consigliere nel 2022. In precedenza, però, Garofani vanta un percorso importante che lo ha visto partire dalle giovanili della Dc, poi entrare nella Margherita di Francesco Rutelli.
Nel 2006 è stato eletto deputato e ha aderito alla coalizione dell’Ulivo. Il suo percorso parlamentare è andato avanti nella legislatura successiva ma con il Partito democratico. Tra il 2008 e 2013 è stato vicepresidente della Commissione Difesa a Montecitorio, dove resterà fino al 2015, diventandone presidente. Nel 2018 è arrivato in Quirinale e, come detto, nel 2022 è diventato consigliere per gli Affari del Consiglio Supremo di Difesa.
Il caso con Giorgia Meloni e la sua posizione
A novembre 2025, il nome di Garofani ha fatto parlare per una questione legata a Giorgia Meloni e ad una frase a lui attribuita in riferimento ad un presunto piano per “far cadere” la Premier. Sull’argomento, il diretto interessato ha tenuto a fare alcune precisazioni al Corriere della Sera: “Sono molto amareggiato, per me e per i miei familiari. Ma quel che soprattutto fa male è l’impressione di essere stato utilizzato per attaccare il presidente”, ha detto. E ancora Garofani ha aggiunto facendo notare di “non aver mai fatto dichiarazioni fuori posto, mai esibizioni di protagonismo. Da quando il presidente mi ha fatto l’onore di chiamarmi a collaborare con lui, sono stato sempre convintamente al suo servizio, al servizio dell’istituzione”.
