Nuovo lutto nel mondo dello spettacolo, è morto il regista Ermanno Olmi. L’uomo era malato da tempo.
ASIAGO – Si è spento all’età di ottantasei anni il regista Ermanno Olmi, considerato con un pioniere del documentario. A pochi giorni dalla scomparsa di Paolo Ferrari, il mondo del cinema piange così la morte di un altro uomo simbolo del grande schermo.
A Ermanno Olmi si deve l’inserimento del dialetto in un film cinematografico (L’albero degli zoccoli).
Ermanno Olmi e la malattia
“Sto leggendo il libro sugli ultimi giorni di Tolstoj, quando lui, non potendone più della moglie Sof’ja Andreevna, scappa dalla tenuta di Jasnaja Poljana con la figlia Aleksandra. La famosa notte di bufera in cui fuggendo, nel tragitto tra la casa e la rimessa dove gli han preparato la carrozza, gli cade il cappello e prende la freddata che gli procurerà la malattia e la morte…” aveva dichiarato Olminel 2015 ai microfoni de Il Corriere della Sera parlando della malattia che lo aveva colpito senza rinnegare sé stesso e la sua sconfinata cultura.
Il regista combatteva da tempo contro una brutta malattia e pochi giorni prima della sua morte, avvenuta il 7 maggio del 2018, era stato ricoverato. Le condizioni di Ermanno Olmi sono parse da subito senza speranza e i medici lo avevano avvertito che gli sarebbero rimasti da vivere solo pochi giorni.
L’uomo ha chiesto di essere dimesso dall’ospedale per poter tornare a casa, tra l’affetto dei suoi cari.
Ermanno Olmi: moglie, figli e vita privata
Ermanno Olmi era sposato dal 1963 con Loredana Detto, compagna di mille battaglie e sempre al fianco del regista. Proprio la donna ha dato a Ermanno la forza e la voglia per continuare a vivere anche dopo che gli era stata diagnosticata la malattia.
Il figlio di Ermanno Olmi è Fabio Olmi.
Di seguito il video di un’intervista di Ermanno Olmi:
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