Scontri a Gaza dopo l'apertura dell'ambasciata americana a Gerusalemme
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Direttore: Alessandro Plateroti

Tragedia a Gaza per l’apertura dell’ambasciata USA a Gerusalemme

Israele

Carneficina in Medio Oriente nel giorno dell’apertura dell’ambasciata americana a Gerusalemme. Palestinesi in piazza, scontri con l’esercito che ha aperto il fuoco sulla folla.

Gerusalemme – Alta tensione in Medio Oriente, dove nella giornata dell’apertura dell’ambasciata americana si sono registrati diversi sconti che hanno portato alla morte di più di cinquanta persone e al ferimento di migliaia di persone. A perdere la vita, stando alle prime informazioni provenienti dal luogo, anche sei bambini.

Gli scontri hanno visto protagonisti i manifestanti e l’esercito israeliano, intervenuto a Gaza e in Cisgiordania. Le autorità di Gaza hanno chiesto aiuto all’Egitto per il trasporto e il soccorso dei feriti.

Esercito Siria Fonte: Google attentato a Kabul
Esercito Siria Fonte: Google

Inaugurata l’ambasciata americana a Gerusalemme

La cerimonia d’inaugurazione dell’ambasciata americana a Gerusalemme, avvenuta nel settantesimo anniversario della nascita di Israele, è iniziata con l’arrivo del premier Benyamin Netanyahu, accolto da Ivanka Trump, Jared Kushner, l’ambasciatore Usa David Friedman e il vice segretario di Stato Usa John Sullivan

La capitale di Israele è Gerusalemme. Israele, come ogni stato sovrano, ha il diritto di determinare la sua capitale – ha detto Donald Trump in un videomessaggio. La nostra speranza è per la pace e gli Stati Uniti restano impegnati per un accordo di pace“.

Palestinesi in piazza per protestare contro l’apertura dell’ambasciata USA

I palestinesi sono scesi per le strade delle principali città per manifestare contro l’apertura dell’ambasciata statunitense a Gerusalemme. Diversi scontri si sono verificati al confine tra Gaza e Israele e in Cisgiordania.

Hamas avrebbe portato con gli autobus migliaia di manifestanti nei pressi dei reticolati al confine con il territorio israeliano e avrebbe diffuso volantini con le mappe dei villaggi israeliani di confine con l’obiettivo di aprire brecce nei recinti e infiltrare i dimostranti in territorio ebraico. Dura la reazione di Israele che parla di una vera e propria operazione terroristica.

Al lancio di pietre e molotov da parte dei manifestanti l’esercito ha risposto aprendo il fuoco sulle persone. Immediata la condanna da parte del governo egiziano che ha fatto sapere di essere contrario all’uso della forza cui ha fatto ricorso Israele.

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ultimo aggiornamento: 15 Maggio 2018 11:17

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