Nell’evento svoltosi al Castello Sforzesco di Milano, l’Alfa Romeo Giulia ha ricevuto il prestigioso riconoscimento, punto di riferimento in ambito mondiale in fatto di design.
L’Alfa Romeo Giulia si è aggiudicata il premio Compasso d’oro ADI (Associazione per il Disegno Industriale), il prestigioso riconoscimento per il design istituito nel 1954 e giunto quest’anno alla 25esima edizione. Il premio è assegnato a seguito di una selezione preliminare effettuata da un Osservatorio Permanente, costituito da esperti e giornalisti del settore, cui si aggiungono storici, critici e designer. Il premio è stato consegnato a Milano, presso il Castello Sforzesco, alla presenza di un modello della versione Alfa Giulia Quadrifoglio con motore da 510 CV.
Il comunicato del Gruppo FCA
In una nota stampa, il Gruppo FCA ha commentato così il Compasso d’Oro all’Alfa Romeo Giulia: “Giulia come ogni Alfa Romeo, nasce dal perfetto equilibrio tra heritage, velocità e bellezza che la rende la più alta espressione dello stile italiano in campo automobilistico. Racchiude in sé i canoni che caratterizzano lo stile italiano e il linguaggio unico di Alfa Romeo: senso delle proporzioni, semplicità e cura per la qualità delle superfici, per un design innovativo ma fedele a una tradizione universalmente apprezzata“. Per la berlina griffata Alfa si tratta di un riconoscimento importante, che si aggiunge al premio Auto Europa ricevuto nel 2017.
Premiata un’icona dello stile Alfa
La Giulia, uno dei modelli storici della casa del Biscione, riceve una ulteriore certificazione della propria statura. Berlina dal profilo elegante, onora la grande tradizione Alfa con la classica griglia frontale triangolare, sormontata dallo stemma del costruttore. Di grande impatto anche i gruppi ottici sottili, dai contorni taglienti e slanciati all’indietro.
L’anima sportiva emerge soprattutto nella fascia paraurti, che sviluppa un design articolato, in un prospetto che include in maniera armonica la doppia presa d’aria, definita nella parte inferiore da uno spoiler discreto. Linee filanti caratterizzano anche la fiancata, solcata da nervature destinate a migliorare il rendimento aerodinamico, soprattutto nella fascia inferiore del prospetto laterale.
Stessi moduli stilistici e stessa impostazione si ritrovano anche nel prospetto posteriore, dove l’eleganza tipica del design Alfa si integra con caratteristiche da auto sportiva. L’assetto cinque porte si risolve in un profilo slanciato dall’andamento fast del lunotto. La connotazione sportiva viene affidata allo spoiler del vano posteriore e del diffusore, ampio e muscolare, quasi un omaggio al mondo delle auto da competizione. Non meno sportivo il doppio scarico a due terminali cromati, disposti ai lati del diffusore.
Non meno pregiati gli interni, dove il volante a tre razze, sobrio eppure sportivo, con comandi integrati si innesta nel complesso della plancia, dall’andamento sinuoso, che accoglie lo schermo touch per la gestione della connettività in capo alla console centrale.
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/69929929@N06/36173623213
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