Prima operazione della nuova società, polo aggregatore della distribuzione auto in Italia
Con l’acquisizione di AUTOARONA, storica Concessionaria del Gruppo Volkswagen, che rappresenta i marchi Audi, Volkswagen, Skoda e VIC nel Piemonte orientale, INTERGEA PREMIUM ha dato il via alla sua attività operativa. La società AUTOARONA, ora gestita da Massimo Gargano (ceo), con Vittorio Massone, presidente del Consiglio di amministrazione, annovera circa 100 tra dipendenti e collaboratori, con sedi nelle province di Novara e Vercelli. L’acquisizione si è perfezionata lo scorso novembre.
Si tratta della prima operazione effettuata da Intergea Premium (società controllata da Intergea), la nuova realtà nella distribuzione automobilistica italiana nata dalla visione condivisa dei tre soci, che intendono apportare al progetto le loro esperienze e storie professionali di successo, diverse ma complementari.
I soci di Intergea Premium sono il presidente Alberto Di Tanno – fondatore e presidente del Gruppo Intergea e di Nobis Assicurazioni, il Ceo Vittorio Massone (Vice President e socio di Alkemy già Partner di Bain), il Director delegato allo scouting delle target company Massimo Gargano, già Executive di Toyota Motor Company e Partner di Double Consulting (Gruppo Expleo).
“L’idea è quella di creare un nuovo polo aggregatore nel dinamico contesto della distribuzione automobilistica italiana – spiega Massimo Gargano – in grado di utilizzare le diverse esperienze e competenze dei soci (sia specifiche del settore auto che cross industry e connesse alla digital transformation), per generare valore aggiunto attraverso l’implementazione di un modello di business efficiente ed innovativo. Una formula che vuole coniugare al meglio gli obiettivi degli azionisti con quelli dei Brand rappresentati, di cui si ambisce a diventare partner di riferimento”.
Gli elementi che caratterizzano il progetto sono la visione innovativa, l’investimento di competenze specifiche e di risorse finanziarie adeguate, la realizzazione di sinergie ed efficienze, la valorizzazione delle persone e la cultura del merito, l’allineamento alle strategie dei marchi. L’obiettivo è quello di offrire, da un lato, ai clienti la miglior esperienza di acquisto, possesso e mobilità; dall’altro, garantire ai dipendenti stabilità lavorativa, opportunità professionali e riconoscimento del loro contributo.
“Il contesto attuale, complesso e problematico, che unisce la crisi sanitaria a quella economica – conclude Alberto Di Tanno – non ha fermato il progetto e il piano d’investimento, grazie sia alla solidità del gruppo sia a una visione progettuale di medio periodo. Non meno importante nella decisione, però, è stata anche l’attitudine ragionevolmente ottimista dei soci votata a voler contribuire, seppure in minima parte, al rilancio del Paese, sostenendo l’economia dei territori nei quali operano”.