Acs insiste per Autostrade: inviata una seconda lettera per confermare il proprio interesse. Nuovo Cda di Atlantia prima della fine di aprile.
Acs resta in pressing su Autostrade e torna a farsi sentire con una seconda lettera inviata ad Atlantia confermando il proprio interesse per l’operazione. L’intento di Florentino Perez, alla guida del gruppo spagnolo, è quello di creare una grande realtà europea per la gestione delle autostrade.
Acs insiste per Autostrade: inviata una seconda lettera
Stando a quanto emerso, Acs avrebbe confermato il proprio interesse e avrebbe aggiunto altri dettagli, comunicando le proprie intenzioni. Nella lettera inviata ad Atlantia il gruppo spagnolo avrebbe inoltre fatto sapere di voler andare avanti ma al fianco di Cassa Depositi e Prestiti e con il via libera di Palazzo Chigi. Non si tratterebbe quindi di una soluzione alternativa, ma di un cambio di rotta nella trattativa per la gestione delle autostrade italiane di competenza di Aspi.
Lo stato della trattativa
Cassa depositi e prestiti resta in attesa del prossimo Consiglio di Amministrazione di Atlantia, che dovrebbe riunirsi prima della fine del mese di aprile. Ricordiamo che al momento proprio Cdp ha presentato un’offerta vincolante, quindi resta in vantaggio rispetto agli spagnoli. La trattativa però è ancora lunga. Difficilmente si arriverà ad una conclusione prima della fine del mese di maggio.
La posizione del governo
Al momento il premier resta in disparte. La vicenda non è di competenza di Palazzo Chigi, almeno per il momento. Il Presidente del Consiglio ovviamente monitora con attenzione il dossier e l’andamento delle trattative, avviate tra l’altro dal governo precedente, quello avviato dal Giuseppe Conte.