Uno molto cattolico e fondatore del Popolo della Famiglia, l’altro ex leader di Casapound. Mario Adinolfi e Simone Di Stefano, si associano.
Mario Adinolfi e Simone Di Stefano hanno deciso di fondare Alternativa per l’Italia, un nuovo soggetto politico di estrema destra che si ispira ad Alternative für Deutschland, partito nazionalista tedesco. I due sono rispettivamente presidenti del Popolo della Famiglia e di Exit, e si riuniranno sotto un nuovo simbolo.
Di Stefano ha spiegato: “È una federazione aperta, senza pregiudizi, che con dialogo e pazienza, vuole unire tutta l’area alternativa all’attuale governo tecnico, per evitare un altro quinquennio con Draghi a Palazzo Chigi. Ho incontrato Mario Adinolfi, determinato e coraggioso, che viene processato quasi quotidianamente nei salotti buoni degli illuminati globalisti; ci siamo ritrovati sulla stessa lunghezza d’onda e oggi partiamo insieme con la federazione”.
Adinolfi fa eco: “Ho ricevuto dall’assemblea nazionale del Popolo della Famiglia, il mandato a costruire l’area vasta dell’opposizione al governo Draghi. Alternativa per l’Italia è il primo passo verso questo obiettivo. Simone ed io, come capi dei rispettivi movimenti politici, abbiamo raccolto già alle elezioni del 2018 ben 535mila voti”. Poi continua: “Credo che l’area vasta dell’opposizione a Draghi, valga venti volte tanto e possa andare al governo del Paese”.
Nemici dell’Unione europea, dei vaccini, della scienza, del divorzio, del progresso: “L’Ue di oggi, dominio di banchieri e burocrati, mortiferi corifei delle culture più bieche a partire da quella abortista.Alternativa per l’Italia è la casa per tutti coloro che sentono di volersi battere, nonostante lo stigma che il pensiero unico prova ad appiccicare loro addosso, per intimidirli e indurli a rinunciare – ha epilogato Adinolfi – Noi non rinunceremo”.