Tensione Franceschini-Conte su stati generali. Capodelegazione dem: “Iniziativa non condivisa”.
ROMA – Tensione Franceschini-Conte sugli stati generali. Secondo quanto riferito dall’Adnkronos, nell’ultimo vertice di maggioranza ci sarebbe stato uno scontro molto accesso tra il capodelegazione dem e il premier, con il primo che ha ribadito come “l’iniziativa non è mai stata condivisa e ha sorpreso tutti“.
Una linea condivisa anche dalla ministra Bellanova che avrebbe richiamato alla correttezza i colleghi. L’annuncio ormai, secondo quanto riferito dall’esponente di Italia Viva, è stato fatto ed ora non si può tornare indietro. Per questo si dovrà arrivare al confronto con le parti sociali “con dei contenuti e priorità condivise“.
Scontro sugli Stati Generali
Lo scontro sugli stati generali si è acceso nell’ultimo vertice di maggioranza. Il dem Franceschini ha contestato al premier Conte una decisione non condivisa con il resto del Governo.
Un balzo in avanti che non sarebbe piaciuto neanche ad Italia Viva, con la ministra Bellanova che ha invitato i colleghi “a riempire di contenuti la proposta visto che al momento abbiamo solo un titolo“. Idea condivisa anche dal MoVimento 5 Stelle. Possibile nelle prossime ore un ulteriore incontro per cercare di trovare un compromesso. La discussione è ancora agli inizi e presto ci potrebbe essere un nuovo incontro a Palazzo Chigi.
Stati generali rinviati di qualche giorno
Gli stati generali non dovrebbero iniziare nella giornata di lunedì 8 giugno 2020. Il premier Conte aveva indicato questa data per l’avvio del confronto con le parti sociali ma le tensioni all’interno della maggioranza costringeranno il presidente del Consiglio a rinviare il tutto di qualche giorno.
Secondo quanto precisato dall’Adnkronos, il vertice dovrebbe iniziare nella giornata di mercoledì. Si tratta del primo passo del progetto di rilanciare l’Italia dopo l’emergenza coronavirus. Le tensioni nella maggioranza sono state registrate con il premier Conte chiamato a trovare un compromesso per iniziare il discorso con le parti sociali.