Agguato a Napoli nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2020. Morto il padre del ragazzo di 17 anni ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia.
NAPOLI – Agguato a Napoli nella notte tra il 30 e il 31 dicembre 2020. Come raccontato da La Repubblica, due persone con ferite da arma da fuoco sono state ricoverate all’ospedale San Pellegrino. Uno di loro poco dopo è deceduto, mentre la seconda persona è ricoverata e le sue condizioni non sono gravi.
La vittima è il padre del ragazzo di 17 anni, ucciso lo scorso ottobre in uno scontro a fuoco con la polizia.
Agguato a Napoli, un morto e un ferito
E’ in corso la ricostruzione della dinamica di questo agguato. Secondo una prima ricostruzione, la vittima era nel suo negozio di tatuaggi con un ragazzo quando i killer sono entrati e hanno sparato diversi colpi di arma da fuoco prima di far perdere le tracce.
Immediato il trasferimento in ospedale. Per il 40enne non c’è stato niente da fare. Le ferite riportate erano troppo gravi e i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso poche ore dopo il ricovero. L’altro ragazzo, invece, è stato colpito al fianco e le sue condizioni non sarebbero gravi. Aperta un’indagine per cercare di ricostruire meglio quanto accaduto nella città partenopea.
Indagini in corso
Le indagini sono in corso. L’ipotesi avanzata dagli inquirenti è quella di un agguato di stampo camorristico, ma nessuna pista è esclusa fino a quando non si hanno delle prove certe.
Nelle prossime ore potrebbe essere ascoltato il 28enne. Un agguato avvenuto nella notte tra il 30 e il 31 dicembre nello studio di tatuaggi della vittima. Diversi i punti da chiarire e nelle prossime ore ci potrebbero essere novità importanti su questa vicenda.