Aifa approva il vaccino Moderna per ragazzi di 12-17 anni
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Covid, Aifa approva il vaccino Moderna per i ragazzi di 12-17 anni. Gli effetti collaterali

Vaccino Covid

Via libera da parte dell’Aifa alla somministrazione del vaccino Moderna ai ragazzi di 12-17 anni di età.

Anche l’Aifa approva la somministrazione del vaccino Moderna ai ragazzi dai 12 ai 17 anni. La decisione dell’Agenzia italiana arriva apochi giorni di distanza dal via libera arrivato dall’Ema, l’Agenzia Europee per i Medicinali.

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Aifa approva il vaccino Moderna per i ragazzi di 12-17 anni

La Commissione Tecnico Scientifica (CTS) di AIFA ha approvato l’estensione di indicazione di utilizzo del vaccino Spikevax (Moderna) per la fascia di età tra i 12 e i 17 anni, accogliendo pienamente il parere espresso dall’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA). Secondo la CTS, infatti, i dati disponibili dimostrano l’efficacia e la sicurezza del vaccino anche per i soggetti compresi in questa fascia di età“, si legge nel comunicato stampa pubblicato sul sito dell’Aifa nella giornata del 28 luglio.

Oltre a Pfizer c’è quindi un secondo vaccino approvato per i ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni. Si tratta di una possibile svolta soprattutto nel caso in cui si dovesse optare per il Green Pass obbligatorio per le scuole.

Vaccino Covid
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Gli effetti collaterali

Gli effetti collaterali rintracciati in questa fascia di età sono gli stessi individuati nella popolazione adulta, quindi principalmente mal di testa, dolore al braccio, febbre, stanchezza e dolori articolari.

L’unica incognita riguarda la miocardite, un’infiammazione del cuore non grave e che solitamente si cura con pochi giorni di terapia. Il problema è stato rintracciato fino a questo momento in giovani adulti maschi e negli Stati Uniti le autorità sanitarie hanno chiesto nuovi dati per capire i rischi legati ai bambini.

Vaccino Covid
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Il vaccino per i bambini dai sei mesi ai dodici anni di età

Non solo gli adolescenti. Pfizer e Moderna infatti sono al lavoro anche per un vaccino per i bambini dai sei mesi ai dodici anni di età, arrivando così ad immunizzare tutta la popolazione. In base alle previsioni, i primi dati sui test dovrebbero arrivare solo alla fine dell’anno.

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ultimo aggiornamento: 28 Luglio 2021 11:53

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