Caso Autostrade, Aiscat: “Al Governo chiediamo di interrompere questa escalation di annunci e ultimatum”.
In un colloquio con l’Ansa, il direttore generale dell’Aiscat Massimo Schintu ha parlato del caso Aspi chiedendo al governo di prendere una posizione e soprattutto una decisione per sciogliere i nodi di una vicenda spinosa.
Aiscat, “Al Governo chiediamo di interrompere questa escalation di annunci e ultimatum”
“Al Governo chiediamo di interrompere questa escalation di annunci e ultimatum. Si proceda a fare quello che va fatto […]. Abbiamo fatto un dialogo con la ministra De Micheli, ma qui mi pare che ognuno si alzi e dica la sua, che non ci sia una linea di Governo […]. Non si tratta di ricatti, ma di una presa d’atto da parte di tutto il sistema”, ha dichiarato Schintu ai microfoni dell’Ansa.
“Tutto il settore è affidato a norme che stanno sgretolando il sistema. E gli atteggiamenti e le dichiarazioni, come dire ‘levo le concessioni a tutti’, fanno sì che la capacità debitoria si sia contratta. Questo è un problema non solo per Aspi ma anche per tutte le concessionarie pubbliche e private”.
“Sembra che ci un disegno ma non ne abbiamo prove, di impedire le attività delle concessioni: se c’è, che venga esplicitato […]. Se neanche Aspi ce la fa ad andare avanti, come è possibile che tutto il settore resista?”.
Giorgia Meloni, ‘Il Movimento 5 Stelle ha parlato molto ma non ha fatto nulla’
“Cane che abbaia non morde, il M5s ha parlato molto ma non ha fatto nulla. Le concessioni come sono configurate oggi sono una truffa ai danni del popolo italiano, penso che vadano revocate, che le infrastrutture vadano rimesse a gara con regole decenti e i Benetton se vogliono partecipano alla gara nuova“, ha dichiarato la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
