Sono giorni decisivi per il futuro di Alitalia. La Corte dei Conti ha dato l’ok per l’entrata di FS nella cordata per salvare la compagnia aerea.
ROMA – C’è l’ok anche della Corte dei Conti per l’ingresso di Ferrovie dello Stato nella cordata che ha come principale obiettivo salvare Alitalia. Allo stesso tempo, però, i giudici hanno chiesto all’azienda di valutare con attenzione i benefici di questo affare.
“In ordine alle operazioni di ingresso nel capitale – si legge nella norma riportata dal sito di La Repubblica – rivolge la raccomandazione, già formalmente condivisa con i sindacati, che è quella di acquisire tutti gli elementi necessari per valutare la fattibilità e la sostenibilità della stessa, attivando tutte le iniziative idonee a tutelare l’integrità patrimoniale del gruppo, la continuità e lo sviluppo aziendale“.
Alitalia, Di Maio non chiude la porta ai Benetton: “Possiamo discuterne”
Intanto sulla questione Alitalia c’è un passo indietro da parte di Luigi Di Maio. Il vicepremier nei giorni scorsi aveva chiuso la porta ad un possibile ingresso dei Benetton ma oggi (venerdì 5 luglio 2019) il ministro si dice disponibile a trattare con Atlantia.
“C’è una relazione del MIT che parla piano ma la revoca non si deve accavallare con Alitalia. Se vogliono fare un’offerta la possono fare ma noi non siamo disposti a trattare scambi con le concessioni autostradali. Tanti italiani in questi giorni si metteranno in viaggio per le vacanze e pagheranno pedaggi carissimi con questi che dovevano fare la manutenzione di un ponte. Non l’hanno fatta, il viadotto è crollato ed ora pagheranno“.
Di seguito il video con alcune dichiarazioni di Luigi Di Maio
Alitalia, deadline il 15 luglio
Atlantia e tutte le altre società interessate ad entrare nella cordata formata per salvare Alitalia devono presentare la propria offerta entro il 15 luglio. Il Governo non ha nessuna intenzione di spostare ancora una volta la deadline.
fonte foto copertina https://twitter.com/Uiltrasporti_N