Massima allerta degli 007 a Washington per la cerimonia di giuramento di Donald Trump come 47esimo presidente degli USA.
Il 20 gennaio 2025 sarà una data cruciale per gli Stati Uniti: Donald Trump presterà giuramento come 47esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Tuttavia, l’evento, che si preannuncia imponente e seguito in tutto il mondo, ha sollevato preoccupazioni significative sul fronte degli 007 americani.
Le agenzie di intelligence americane hanno infatti lanciato un’allerta, come riportato dall’Ansa, definendo la cerimonia di insediamento un “potenziale bersaglio attraente” per gruppi estremisti.
Allarme 007 per il giuramento di Trump: cosa succede negli Usa
Sebbene non siano emerse minacce specifiche e credibili, la preoccupazione delle autorità per la cerimonia di giuramento di Donald Trump è concreta. “I potenziali autori, in particolare quelli con ‘lamentele legate alle elezioni’, potrebbero vedere l’evento come ‘la loro ultima opportunità di influenzare i risultati del voto attraverso la violenza‘”, hanno scritto in un rapporto congiunto diverse agenzie di sicurezza e di polizia.
Questo ha portato a un massiccio dispiegamento di forze. Circa 25.000 uomini tra agenti e personale militare veglieranno sulla capitale per garantire che tutto si svolga senza incidenti.
Come si svolgerà la cerimonia di giuramento
L’insediamento di Donald Trump come 47esimo presidente degli Stati Uniti avrà luogo il 20 gennaio 2025 con una cerimonia solenne e un imponente apparato di sicurezza. Quali eventi sono previsti?
La giornata, come riportato da Tgcom24, inizierà con una funzione religiosa alla chiesa di St. John. Seguita da un incontro simbolico alla Casa Bianca tra Joe Biden e il Tycoon per il passaggio ufficiale di consegne.
Il giuramento si terrà al Campidoglio alle 12:00 locali (ore 18 in italia) con JD Vance come vicepresidente e Trump che presterà giuramento sulla Bibbia tenuta da Melania Trump. Dopo il discorso inaugurale, si svolgerà una parata lungo Pennsylvania Avenue e la giornata si concluderà con tre balli ufficiali. Il 21 gennaio, un servizio di preghiera nazionale chiuderà le celebrazioni.
