L’ex centrocampista e capitano rossonero ha rilasciato una lunga intervista al QS, nel corso della quale ha parlato anche del nuovo Milan di Giampaolo.
Milan, Massimo Ambrosini è fiducioso sul futuro del club rossonero. L’ex centrocampista, intervistato dall’edizione odierna del QS-La Nazione, ha parlato del nuovo corso milanista targato Elliott: “Parte a fari più spenti – ha dichiarato Ambro in merito al Milan – ma ha una stabilità societaria che mancava da tempo”.
“Questa società – ha aggiunto sempre ai microfoni del Quotidiano Sportivo -non deve fare proclami come negli anni passati, c’è più chiarezza. Bisogna vedere se le scommesse tecniche fatte reggeranno San Siro. Mi incuriosisce molto vedere Bennacer al Milan dopo una splendida coppa d’Africa”.
Nel corso dell’intervista, Massimo Ambrosini, fra le altre cose, ha parlato anche di Krzysztof Piatek, il quale ha scelto la casacca numero nove: “Quella rossonera – ha osservato Ambro – è una maglia diversa dalle altre, così come San Siro: servono personalità a sfacciataggine. Piatek ha pochi anni di grande calcio alle spalle: è un buonissimo realizzatore con ampi margini di miglioramento”.
Milan, Ambrosini: “Cutrone sacrificio doloroso”
La cessione di Patrick Cutrone al Wolverhampton ha deluso la stragrande maggioranza dei tifosi rossoneri. Il giovane centravanti, infatti, aveva legato molto con la tifoseria milanista: “È stato un sacrificio doloroso – ha affermato l’ex mediano – il mercato ha costretto il Milan a forzare la situazione”.
La presenza di Paolo Maldini e Zvonimir Boban nella dirigenza di via Aldo Rossi – senza dimenticare l’amministratore delegato Ivan Gazidis – è una garanzia. Il fondo Elliott ha puntato su una squadra dirigenziale di grande spessore – e un tecnico con idee interessanti come Giampaolo – per provare a riportare il club ai vertici del calcio europeo
Ecco un video con alcune giocate di Patrick Cutrone:
