I carabinieri hanno arrestato Rosalia la sorella di Matteo Messina Denaro per associazione mafiosa per aver aiutato il fratello.
Per anni Rosalia, la sorella del boss Matteo Messina Denaro avrebbe aiutato suo fratello a sottrarsi alla cattura. I carabinieri del Ros coordinati dalla Procura di Palermo, l’hanno arrestata oggi con l’accusa di associazione mafiosa. La donna, 68 anni, avrebbe anche gestito per conto di suo fratello la “cassa” della “famiglia” e la rete di trasmissione dei “pizzini” consentendo al boss di mantenere i rapporti con la sua associazione mafiosa durante la latitanza. I carabinieri l’hanno trovata nella storica abitazione di famiglia.
Arrestata la sorella di Messina Denaro: trovato un pizzino in casa
I carabinieri avevano scoperto un appunto sulle condizioni di salute di Messina Denaro scritto proprio da Rosalia che era nascosto nell’intercapedine di una sedia. L’operazione “costituisce la prosecuzione dell’indagine che lo scorso 16 gennaio ha consentito di catturare a Palermo il latitante Matteo Messina Denaro, fratello dell’indagata, del suo accompagnatore Giovanni Luppino, del medico Alfonso Tumbarello, del geometra Andrea Bonafede e del cugino e omonimo di quest’ultimo”. La misura cautelare è stata disposta dal gip Alfredo Montalto.
Le perquisizioni sono in corso in tutta la provincia di Trapani. Rosalia, detta Rosetta, è una delle quattro sorelle di Matteo Messina Denaro. Le altre sono Patrizia, Giovanna e Bice oltre al fratello Salvatore. Rosalia è anche la moglie Filippo Guttadauro, fratello del capomafia di Brancaccio, Giuseppe, in carcere per associazione mafiosa. L’altro figlio della donna sta espiando una condanna definitiva a 16 anni sempre per mafia. La figlia, Lorenza Guttadauro, avvocato, assiste lo zio dal giorno del suo arresto.
