Roma, arrestato Fabio Gaudenzi. Il braccio destro di Carminati in un video su Facebook ha detto di sapere chi ha ucciso Piscitelli.
ROMA – Arrestato a Roma Fabio Gaudenzi. Il braccio destro negli anni scorsi era stato condannato per usura nel maxi processo Mafia Capitale ma questa volta è finito in manette per traffico di armi.
Fabio Gaudenzi arrestato
Fabio Gaudenzi in un video ha anticipato l’arresto svelando di sapere chi è il mandante dell’omicidio di Piscitelli: “La polizia – dice in un video – sta venendo ad arrestarmi e mi consegnerò come prigioniero politico. Dal 1992 appartengo a un gruppo elitario di estrema destra denominato ‘I fascisti di Roma nord’ con a capo Massimo Carminati e di cui fanno parte Fabrizio Piscitelli, Luca e Fabrizio Caroccia, Maurizio Boccacci, Riccardo Brugia e lo stesso Carminati“.
Il fermato ha detto chiaramente di sapere chi ha ucciso ‘Diabolik’ e si è detto pronto a collaborare con gli inquirenti per fermare il mandante: “Vorrei essere processato – sottolinea – e condannato per banda armata. Non siamo mafiosi ma fascisti. La mafia e la droga ci fanno schifo. Mi sto consegnando al Questore ma parlo solo con Gratteri del mandante dell’assassino di Piscitelli perché questa è la mafia vera“.
I motivi del fermo
Fabio Gaudenzi è stato arrestato per possesso di armi. Un vicino, infatti, ha avvertito due spari provenienti dal suo appartamento e avvisato la polizia. Gli agenti hanno sequestrato un revolver 357 e una mitraglietta, nascosta in un armadio.
Prima di essere portato in caserma Gaudenzi ha girato anche un secondo video. In questo filmato fa una lunga lista di nomi che “subiranno la vendetta del diavolo se non lasceranno Roma“. Tra questi anche un carabiniere che “non è degno di indossare la divisa“. E il braccio destro di Carminati si dice pronto a rivelare diverse cose agli inquirenti durante l’interrogatorio.