Attacco hacker a Tesla. Un giovane è riuscito ad entrare in possesso di 25 auto dell’azienda di Elon Musk a distanza.
ROMA – Attacco hacker a Tesla. L’azienda di Elon Musk, sempre leader per quanto riguarda le auto intelligenti, è chiamata a rafforzare il proprio sistema per evitare altri eventi come quello successo qualche giorno fa. Secondo quanto scritto da drcommodore.it, un giovane è riuscito a sfruttare un buco nei sistemi della multinazionale per prendere il controllo a distanza di alcune automobili.
Al momento, secondo le informazioni che si hanno, il 19enne è riuscito ad entrare in possesso di ben 25 macchine in 13 Paesi diversi. Si è trattata di una conferma di un sistema facilmente perforabile e per questo motivo c’è bisogno di un intervento importante per mettere fine agli attacchi.
Tesla sotto attacco hacker, 19enne in possesso di 25 auto
Un attacco hacker che non dovrebbe creare particolari problemi a Elon Musk. Il giovane, infatti, è il titolare di una start up e ha voluto fare proprio una prova per capire la forza dei sistemi di Tesla. Lo stesso ragazzo ha precisato che entrare in possesso da remoto di un auto non significa guidarla.
Ma in questo modo si può sbloccare la portiera, abbassare i finestrini, avviare l’auto, accendere i fari e la radio. Un sistema, quindi, che non consente di guidare e per questo motivo non sembrano esserci particolari rischi.
Elon Musk deve rafforzare i propri sistemi
Questo attacco ha confermato la necessità di rafforzare i sistemi da parte di Tesla. Elon Musk si è subito messo al lavoro per provare a rendere più sicura la multinazionale e per questo motivo ci aspettiamo delle novità importanti nelle prossime settimane. L’obiettivo è quello di riuscire a dare un servizio più completo ed evitare qualsiasi problema ai propri clienti.