L’attacco di Salvini al Governo sul lockdown: “L’Italia ha bisogno di lavorare, amare, incontrarsi”.
ROMA – Nuovo attacco di Matteo Salvini al Governo sul lockdown. In un incontro a Viareggio, in provincia di Lucca, il leader della Lega è ritornato a criticare la decisione della maggioranza di chiudere tutto nonostante gli atti del Comitato tecnico-scientifico che consigliavano le zone rosse mirate.
“Fortunatamente l’emergenza è alle spalle – ha ricordato l’ex ministro dell’Interno riportato dall’Ansa – il Paese ha bisogno di lavorare, di amare, di incontrarsi, di andare a scuola. Abbiamo un Governo che ha mentito all’Italia. In altri Paesi si sarebbero dimessi. Cercano di governare con la paura e la chiusura. Noi, invece, vogliamo vivere”.
La replica di Sileri: “Non c’è economia senza salute”
Le polemiche sulla decisione del Governo di chiudere l’intera Italia e non le zone più a rischio non si placano. E sui social il viceministro alla Salute, Pierpaolo Sileri, è ritornato sulla vicenda ricordando che “senza salute non c’è economia“.
“Chi chiede ora e chiese allora, in quei tremendi giorni di marzo, al momento della chiusura del Paese con il lockdown, di continuare a lasciare lavorare aziende e imprese, dimentica che la vita e la salute umana, devono venir prima di ogni altra cosa. Ora siamo più pronti: sia in termini di terapia intensiva e gestione ospedaliera che di controlli, monitoraggio, diagnosi e cura delle patologie. In termini di sofferenza e morte l’Italia ha pagato un prezzo altissimo, anche dal punto di vista economico, pur riuscendo a salvare tane vite grazie al lockdown“.
Speranza: “Lockdown scelta giusta”
In un colloquio con il Corriere della Sera il ministro Speranza si è detto convinto che la scelta del lockdown sia stata quella giusta per salvare il Paese e molte vite umane.
Il titolare del Dicastero della Salute, inoltre, ha ricordato come l’emergenza non è finita e dobbiamo preparaci ad un “autunno di resistenza vista anche la riapertura delle scuole”.