Attentato in Germania. 30enne iracheno nel nome di Allah provoca diversi incidenti in autostrada.
BERLINO (GERMANIA) – Attentato di matrice islamica in Germania nella serata di martedì 1 agosto 2020. Secondo quanto riportato da La Repubblica, che cita media locali, un uomo iracheno di circa 30 anni ha iniziato a provocare diversi incidenti in autostrada nel nome di Allah minacciando di avere armi ed esplosivi.
Immediato l’intervento delle autorità locali che hanno fermato l’attentatore. Il bilancio è di sei persone rimaste ferite. Tre di loro si trovano in gravi condizioni anche se i medici hanno preferito non sbilanciarsi sul quadro clinico.
“Attentato di matrice islamica”
Le indagini sono continuate per tutta la notte per cercare di ricostruire meglio la dinamica di questa vicenda. Un portavoce della Procura ha confermato la matrice islamica di questo attentato ai microfoni di Afp: “Questo atto volontario di speronamento automobilistico è motivato dell’islamismo secondo lo stato attuale delle indagini“.
Il fermato aveva pubblicato sui social il piano attuato nella giornata di martedì 18 agosto 2020. Un post con una foto dell’auto che ha poi guidato accompagnato da preghiere. Da capire se si è trattato di un gesto individuale oppure ci sono stati contatti con altri estremisti della Germania.
Isis in azione in Nigeria
Attimi di tensione anche in Nigeria dove centinaia di civili sono stati presi in ostaggio dall’Isis nell’area del Kukawa. La notizia, riportata da La Repubblica, è stata confermata anche da un dirigente della comunità che è riuscito a sfuggire ai miliziani.
“La popolazione – ha raccontato – era rientrata nei propri campi con la speranza di poter riprendere a coltivare. Sono finiti, però, nelle mani dei ribelli. Non sappiamo che cosa vogliono fare, ma speriamo che non facciano alcun male“.
Nessuna rivendicazione avvenuta con le contrattazioni tra le autorità locali e gli attentatori continuano per cercare di arrivare alla liberazione degli ostaggi.
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