L’audizione del ministro Gualtieri sulla NaDef: “Riteniamo che con le misure messe in campo limiteremo le ricadute negative sull’economia”.
ROMA – Il ministro Gualtieri in audizione è ritornato a parlare della NaDef. Nota di aggiornamento al Def che sarà discussa nelle prossime ore in Senato.
L’audizione del ministro Gualtieri sulla NaDef
In audizione il ministro Gualtieri ha analizzato nei dettagli la NaDef: “Con questo documento indichiamo uno scenario prudente, con la stima di una contrazione del Pil del 9% nel 2020: la vera sfida da affrontare perché le stime possano essere sorpassate consiste nel contenimento del virus”.
“E per farlo – ha sottolineato il titolare del Mef, riportato dall’Ansa – abbiamo messo in campo misure di monitoraggio che, secondo noi, consentiranno di limitare ricadute negative sull’attività economica“.
Riforma fiscale, Gualtieri: “Sarà messa in campo in un orizzonte triennale”
Il ministro Gualtieri si è soffermato anche sulla riforma fiscale: “Sarà messa in campo in un orizzonte triennale attraverso una legge delega che si raccorda alla riforma strettamente connessa che intendiamo adottare già a partire dal 2021 con l’assegno unico per i figli. Stiamo approfondendo in accordo con il percorso parlamentare della legge delega le modalità e i tempi per l’assegno unico universale“.
Tasse, Gualtieri: “L’anno prossimo si ridurranno”
In conclusione il ministro Gualtieri ha parlato delle tasse: “Il prossimo anno si avrà una nuova riduzione, ci sarà a regime per 12 mesi la riduzione sostanziale dell’Irpef attraverso l’estensione annuale della riduzione del cuneo fiscale che quest’anno è partita a luglio, e ci sarà la fiscalità di vantaggio per il Sud per tutto l’anno. Già questi due elementi determineranno la riduzione delle tasse“.
Il titolare del Mef ha aggiunto che la “riforma fiscale punta a una riduzione fiscale che noi intendiamo realizzare nel triennio perché sarà composta di vari moduli, ma il modulo principale cioè quello della riforma dell’Irpef vogliamo che sia operativo dal 1° gennaio 2022“.
