Auto elettriche: le ricariche generano profitti per oltre 13 miliardi
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Auto elettriche: le ricariche generano profitti per oltre 13 miliardi

Targa verde auto elettriche

Entro l’anno 2030 i profitti delle ricariche delle auto elettriche saranno altissimi in Europa, Cina e Stati Uniti.

Le auto elettriche sono destinate a rimodellare il parco veicoli esistente, sia per la questione di transizione ecologica. I profitti delle ricariche entro il 2030 dovrebbero sfociare in 13 miliardi di euro. Alessandro Cadei, responsabile della practice Energy & utilities EMEA di Bain & Company ne parla così come riferito da rinnovabili.it: “l’infrastruttura di ricarica e i servizi cruciali per l’adozione dei veicoli elettrici rappresentano un’opportunità commerciale enorme e strategica.”

Afferma: “Entro il 2030, i profitti legati alla ricarica dei veicoli elettrici in Europa. Stati Uniti e Cina cresceranno in modo significativo, con i servizi di smart energy a guidare la crescita e a rappresentare circa un terzo del totale dei profitti.

Aggiunge Cadei come riportato dal sito rinnovabili: “È importante tenere in considerazione che quello di ricarica dei veicoli elettrici è un settore complesso. Le caratteristiche del mercato variano in modo significativo a seconda del Paese, del luogo di ricarica, della posizione dell’azienda nella catena del valore complessiva e del modello di business“.

Targa verde auto elettriche
Targa verde auto elettriche
Leggi anche
Occhio alle multe con l’auto a noleggio: ecco cosa fare e chi la paga

Il futuro

La ricarica delle auto elettriche passa anche da un futuro così detto vehicle to grid e vehicle to home. I servizi anche dell’energia solare sempre più importante, anche per rispondere alla quantità di domande e richieste per la ricarica dei propri veicoli che fino ad arrivare al bando delle termiche sarà sempre maggiore.

Ecco le parole del Partner Bain & Company, Valeria Sterpos, che parla così della situazione come riportato dal sito rinnovabili.it: “Le “occasioni di ricarica” comprendono la casa, il luogo di lavoro, la destinazione o il transito. Nel breve termine, molti investimenti saranno destinati alla costruzione delle infrastrutture; per quanto riguarda la ricarica in transito, la redditività dipenderà dalla capacità di raggiungere alti tassi di utilizzo.

Conclude così con queste parole sempre come riportato da rinnovabili.it: “Per vincere in questo settore, quindi, occorreranno investimenti intelligenti in una rete di stazioni di ricarica rapida (oltre 150 kW in corrente continua). Comode, affidabili e in grado di offrire un’esperienza eccellente ai clienti.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 17 Settembre 2022 12:40

Occhio alle multe con l’auto a noleggio: ecco cosa fare e chi la paga

nl pixel