Via libera dell’Aifa alla quarta dose di vaccino anti-Covid. Ecco chi la deve fare e come funziona.
ROMA – L’Aifa ha dato il proprio via libera alla quarta dose di vaccino anti-Covid. Con qualche giorno di anticipo rispetto alle previsioni, il Cts dell’Agenzia del Farmaco ha inviato al ministero della Salute il parere positivo sull’ennesima somministrazione.
In questo momento, come era prevedibile, l’autorizzazione riguarda solamente gli immunodepressi e nelle prossime ore saranno forniti ulteriori dettagli grazie anche ad una circolare del Ministero che dovrebbe essere pubblicata a breve.
La quarta dose del vaccino anti-Covid
Nessun utilizzo indiscriminato della quarta dose, ma una somministrazione alle persone più a rischio di contagio. A dirlo è il Cts dell’Aifa, che evidenza come tecnicamente si tratta di una dose booster a conclusione del primo ciclo primario e una dose aggiuntiva. Nei prossimi giorni si ragionerà anche se autorizzarla per il personale sanitario, ma su questo ancora è in corso una riflessione.
Non cambiano le tempistiche. La quarta dose, dunque, dovrà essere fatta dopo quattro mesi dalla terza somministrazione. Per questo motivo molto probabilmente le prime iniezioni inizieranno tra marzo e aprile, ma si attendono indicazioni anche dal ministero per capire meglio come utilizzare la quarta dose.
Attesa la circolare del ministero della Salute
Attesa la circolare del ministero della Salute sulla quarta dose. I dubbi sono, come detto, sono ancora diversi e si attende il documento per capire meglio i dettagli sulla somministrazione di questa dose che, come confermato dall’Aifa, dovrà essere fatta solamente agli immunodepressi.
Non dovrebbe cambiare, invece, il Green Pass. Il fatto di non aver autorizzato la vaccinazione per tutti porterà il Governo a tenere le indicazioni del passato. E, quindi, non sono previste novità in questo senso, ma nelle prossime settimane ci potrebbero essere ulteriori cambiamenti.