Continuano sanguinosi i combattimenti: secondo Londra, il gruppo Wagner controllerebbe la zona est di Bakhmut.
Ancora bombardamenti sulla città ucraina di Bakhmut che viene colpita da mesi. Le truppe russe proseguono la loro marcia provenendo da Zaporizhzhia. Intanto il Regno Unito dichiara che il gruppo Wagner sta invadendo da est la città del Donbass.
La guerra a ovest
L’Ucraina non cede, ma difende la parte occidentale della città con tutte le sue forze. Hanno demolito i ponti più importanti sul fiume Bakhmut, “che attraversa in direzione nord-sud una striscia di terreno aperto larga fra i 200 e gli 800 metri, tra le aree edificate”, afferma Londra. La parte orientale invece sembra sotto assedio del gruppo Wagner.
Anche se le truppe russe hanno momentaneamente conquistato gran parte del territorio, continuare inizia ad essere rischioso in quanto gli ucraini hanno la possibilità di sparare dagli edifici, che si trovano a ovest del fiume. Ora i russi si starebbero dirigendo verso la zona nord-occidentale di Bakhmut, a 800 metri dall’impianto di lavorazione dei metalli AZOM.
Le vittime degli attacchi
I bombardamenti più duri, con missili S-300 e munizioni a grappolo, si sono avuti nella città di Kostiantynivka, dove ci sono stati otto feriti e oltre dodici case danneggiate o distrutte nei bombardamenti degli ultimi giorni.
Ieri, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che l’esercito ucraino continuerà a combattere a Bakhmut, “perché la battaglia sta bloccando le migliori unità russe e le sta degradando in vista della prevista controffensiva ucraina di primavera”.